05 Apr2016
COSENZA - LAVORATORI CONSORZI BONIFICA IN STATO DI AGITAZIONE
Lo scorso 30 marzo 2016 a Cosenza, nella sede del Consorzio di Bonifica Integrale dei Bacini Meridionali del Cosentino, si è svolta un’accesa assemblea sindacale di Fai, Flai e Uila, con tutti i lavoratori, presenti i Segretari Provinciali di categoria Fai Cisl Michele Sapia, Flai Cgil Adriano Savaia, Uila Uil Antonio De Gregorio e l’intera Deputazione Amministrativa dell’Ente. Ancora una volta i lavoratori assieme e con il sostegno delle OO.SS. Provinciali di categoria, hanno manifestato il loro disagio a causa del mancata corresponsione delle mensilità maturate di Gennaio, Febbraio e Marzo 2016 e rispetto alle prospettive future dell’ente consortile e del settore della bonifica in Calabria. Nonostante ciò, i dipendenti tutti, con molta responsabilità hanno svolto e svolgono le proprie mansioni garantendo con efficacia ed efficienza tutti i servizi istituzionali. La mancata corresponsione delle mensilità arretrate provoca disagio economico e familiare ai dipendenti, costretti a rivolgersi ad Istituti di Credito, per poter ottenere prestiti personali con l’aggravio di tutte quelle spese che ne conseguono.
Le OO.SS. Provinciali con il pieno sostegno dei lavoratori dipendenti del Consorzio di Bonifica Integrale dei Bacini Meridionali del Cosentino, hanno ribadito, al fine di superare questa complessa situazione di ritardi nel pagamento delle mensilità arretrate, (che interessano anche altri Consorzi di Bonifica del territorio provinciale) la necessità di avviare un tavolo tecnico specifico per il settore della bonifica in Calabria coinvolgendo tutti gli attori del settore, il Dipartimento dell’Agricoltura e la politica Regionale.
Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil, unitamente ai delegati e ai dipendenti del Consorzio di Bonifica, pur comprendendo l’impegno di questa Amministrazione consortile, dichiarano lo stato di agitazione. Inoltre, i lavoratori in caso di assenza di risposte immediate e concrete da parte dei vari soggetti interessati, avvieranno ulteriori ed importanti iniziative sindacali, non sottovalutando che siamo alle porte dell’apertura della prossima stagione irrigua.