SICILIA, BARRESI NUOVA SEGRETARIA GENERALE FAI CISL MESSINA
Sabina Barresi nuova Segretaria Generale della Fai Cisl di Messina. L’ha eletta oggi all’unanimità il direttivo della Federazione territoriale, che ha anche votato la nuova squadra di Segreteria. Barresi raccoglie il testimone da Calogero Cipriano, passato recentemente alla guida della Federazione regionale.
Ai lavori del direttivo hanno partecipato, tra gli altri, il Segretario nazionale Fabrizio Colonna, Calogero Cipriano, il Segretario Generale della Cisl Messina Tonino Genovese e la componente di segreteria territoriale Mariella Crisafulli.
“Lavoreremo nel segno della continuità cercando di essere sempre più presenti e radicati sul territorio, col vero sindacalismo, a tutela dei nostri iscritti e delle nostre iscritte”, ha detto Barresi nel suo primo intervento da Segretaria. “Dobbiamo confrontarci anche con scelte della politica e delle istituzioni, spesso prive di logica che danneggiano, non tutelano e non guardano agli interessi dei lavoratori. Il comparto forestale, l’agroalimentare, l’agroindustria, il florovivaismo e la pesca sono settori fondamentali nella nostra provincia, che devono essere attenzionati e rilanciati perché possono creare futuro occupazionale e ricchezza per il territorio”.
“Vive congratulazioni” alla nuova Segretaria anche dal Segretario Generale della Fai Cisl Sicilia Calogero Cipriano, che nel suo intervento ha rimarcato l’importanza dei vari settori produttivi del territorio, richiamando la necessità di “consolidare l’attività di rappresentanza e di contrattazione per entrare con sempre maggiore protagonismo nei processi di sviluppo”.
Nel suo intervento finale Colonna ha augurato buon lavoro a una dirigente “dalle grandi capacità, che saprà affrontare con efficacia alle tante problematiche sul territorio, continuando l’ottimo lavoro svolto da Cipriano”. Colonna ha ricordato poi l’impegno della Federazione nazionale nei vari settori: dagli sforzi “per riaprire il tavolo sul rinnovo del Ccnl Forestali” al contrasto “di ogni tipo di caporalato, compreso quello legalizzato dei voucher”, fino alla mobilitazione nel comparto della bonifica, “che giovedì prossimo ci vedrà in sciopero per il rinnovo del contratto nazionale”.