CALABRIA VERDE, I SINDACATI: SUPERATO OGNI LIMITE, MAGISTRATURA VADA FINO IN FONDO
Nella gestione di Calabria Verde "è stato superato ogni limite etico, la Magistratura vada fino in fondo e la politica faccia un passo indietro. Occorre una bonifica integrale ed un radicale cambiamento. Alla Calabria serve una forestazione al servizio della tutela del territorio". E' quanto si legge in un comunicato unitario siglato congiuntamente da Fai-Flai-Uila e Cisl-Cgil-Uil della Regione Calabria. "Quanto in queste ore sta emergendo dall'inchiesta della DDA e dalla procura di Catanzaro sulla gestione dell'Ente strumentale Calabria Verde è molto inquietante - si legge ancora nella nota unitaria -. Cgil Cisl Uil della Calabria nel sostenere il lavoro della Magistratura ritengono fondamentali ricercare e perseguire ogni responsabilità al fine di bonificare un Ente diventato carrozzone di clientele, corruzione e collusione, molte volte usato come bacino elettorale e di malaffare. In un momento strategico per la sicurezza e manutenzione del territorio, il settore della manutenzione e forestazione hanno bisogno di un profondo cambiamento e rilancio. I lavoratori sono vittime di questo sistema perverso e più volte denunciato. Cgil Cisl Uil ritengono necessario un immediato cambiamento nella gestione delle politiche forestali e di manutenzione del territorio. Nelle scorse settimane avevamo avanzato attraverso una nota unitaria al Presidente della Giunta regionale Mario Oliverio alcune proposte, anche per una cabina di regia unica con la protezione civile per attivare un coordinamento su gestione e prevenzione al fine di un piano regionale per la messa in sicurezza e manutenzione del territorio e di un utilizzo appropriato dei lavoratori forestali. Riteniamo sia utile attivare con urgenza il confronto con la giunta regionale, onde evitare che si possano disperdere le risorse del governo destinate al patrimonio forestale Calabrese".