VERONA, LA FAI CISL CRESCE ALLO STABILIMENTO BAULI DI SAN MARTINO
Ottimo risultato della Fai Cisl in occasione dell'elezione di rinnovo della Rsu nel stabilimento Bauli di San Martino Buon Albergo. Dei sei delegati eleggibili, due le rappresentanze della Federazione di via Tevere. Alla "storica" Virginia Rosin si aggiunge Cristina Zerbato, alla sua prima elezione. Il risultato ha registrato un'alta partecipazione di lavoratori - quasi l' 80% degli aventi diritto -, che consegna al voto un significato ancora maggiore, anche in considerazione del momento nel quale si sono svolte, nel ben mezzo di una delicata fase riorganizzativa che ha interessato tutto il gruppo Bauli. Partita più di un anno fa con una procedura di mobilità chiusasi alla fine del 2015, è poi proseguita quest'anno con la chiusura dello storico stabilimento Bistefani in Piemonte, con l'accesso all'esodo per la quasi totalità dei 115 lavoratrici e lavoratori e con un ulteriore procedura di mobilità chiusasi nel mese di novembre 2016 che ha interessato tutti e quattro gli stabilimenti produttivi del gruppo, compresi quindi quelli in provincia di Verona nel comune di Castel d'Azzano e San Martino Buon Albergo. La preferenza espressa, va letta come un chiaro messaggio della voglia cambiamento e di fiducia nei confronti della Fai-Cisl e delle sue due nuove delegate. Grande soddisfazione esprime la Fai-Cisl di Verona per il risultato ottenuto e si congratula con Virginia e Cristina augurando fin da oggi un buon lavoro per la loro attività di R.S.U. “Quando in un contesto difficile e delicato, come quello che ha coinvolto i lavoratori e le lavoratrici del Gruppo Bauli – dichiara Attilio Cornelli, Segretario nazionale della Fai Cisl – si ottengono maggiori consensi rispetto al passato, significa che i nostri rappresentanti sindacali sanno svolgere il proprio lavoro con serietà e dedizione, sempre vicini ai problemi quotidiani dei propri colleghi”.