EX NOVELLI, SINDACALISTA FAI LICENZIATO PER COMMENTO SU WHATSAPP
Un sindacalista della Cisl, rappresentante aziendale alla ex Novelli di Spoleto, e' stato licenziato in seguito a un commento ritenuto offensivo scritto all'interno di una chat di Whatsapp. La notizia e' stata anticipata dal sito Umbria24 e confermata dai vertici umbri e locali della Fai-Cisl. Il gruppo alimentare ex Novelli, ora Alimentitaliani, e' al centro da tempo di una complessa vertenza per la quale lunedi' e' in programma un nuovo incontro al ministero dello Sviluppo economico. Secondo quanto si e' appresso dalla Fai Cisl il commento dal quale e' scaturito il licenziamento era all'interno di una chat sindacale "chiusa" e scritto tra virgolette. "L'azienda ne e' pero' venuta a conoscenza, avviando le procedure" ha spiegato all'ANSA Dario Bruschi, segretario generale Fai Cisl Umbria. "Il nostro sindacalista - ha aggiunto - e' stato prima sospeso e poi licenziato con un provvedimento impugnato dal dipendente". "Sono rimasto sbigottito - ha detto ancora Bruschi - e spero che sia fatta giustizia. E' inconcepibile che al giorno d'oggi possano ancora succedere cose come questa. La liberta' sindacale e' un diritto inviolabile. Sono senza parole". Intanto le segreterie nazionali e della regione Umbria di Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil hanno reso noto che e' stata notificata, presso le loro strutture territoriali, l'apertura di una procedura di licenziamento collettivo per sette impiegati di fattorie Novelli che operano a Spoleto.