RSU, FAI CISL SINDACATO PIU’ VOTATO NELLA BARILLA DI ASCOLI
Si sono svolte giovedì 10 maggio le elezioni per il rinnovo delle Rsu nella Barilla di Ascoli Piceno. I 4 eletti sono ripartiti tra Fai Cisl, Flai Cgil, Uila Uil e Usb, ma è la Federazione agroalimentare industriale e ambientale cislina ad essersi affermata come sindacato più votato, con ben 54 voti su 162 votanti e 11 voti di distacco dal secondo.
Per questo è grande la soddisfazione espressa da Gabriele Monaldi, della Segreteria Fai Cisl Marche: “Davvero un grande risultato in un'azienda d’eccellenza e di strategica importanza per il territorio. Continueremo a dare il nostro importante, trasparente contributo con responsabilità e determinazione, nel segno della continuità, affinché i vertici Barilla continuino ad investire nello stabilimento di Ascoli Piceno”. “In termini di investimenti fatti e previsti – continua il sindacalista – sono stati ottenuti importanti risultati, che sono sotto gli occhi di tutti i lavoratori. Da qualche anno è stato avviato un processo di ricambio generazionale, che dovrà continuare in futuro. Tutto questo è stato, e sarà possibile, grazie ad un ritrovato clima di reciproco rispetto dei ruoli tra Rsu e direzione aziendale di Ascoli”.
All’eletto della Fai Cisl, Francesco Terrani, giungono gli auguri di buon lavoro anche dal Segretario nazionale Attilio Cornelli, che afferma: “È fondamentale, per noi, investire su candidature qualificate e condivise, capaci di affermare nella propria realtà lavorativa i nostri principi di solidarietà, dignità della persona, sostegno all’innovazione e alla qualità del lavoro. A nome della Federazione nazionale ringrazio tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori che hanno partecipato alle elezioni, esercitando così un diritto fondamentale di partecipazione e democrazia”.
Lo stabilimento Barilla di Ascoli Piceno ha da pochi mesi festeggiato i 35 anni di attività. Interamente dedicato al bakery, l’impianto, considerato di avanguardia, è capace di sfornare ogni giorno più di 200 mila pani, un milione di merende e oltre 2 milioni di biscotti per un totale di circa 36 mila tonnellate di prodotto.