CONSORZI BONIFICA, FAI CISL LECCE CON CISL, UGC E ADICONSUM PER CHIEDERE MAGGIORE DIALOGO
La Cisl di Lecce, unitamente alle proprie Federazioni territoriali di categoria dei lavoratori agricoli (Fai-Cisl) e dei coltivatori (Ugc-Cisl) ed all’Adiconsum, in riferimento alle attività del Consorzio di Bonifica ritiene necessario ribadire l’importanza della funzione di manutenzione del territorio, di bonifica e di cura degli assetti idrogeologici svolta dall’Ente e dai lavoratori in esso impegnati.
L’Ente deve riuscire però a farsi percepire dal territorio per l’importante lavoro svolto e non solo per l’emissione di cartelle esattoriali.
In questa direzione sarebbe opportuna una maggiore capacità di dialogo con gli enti locali e con le comunità ricadenti nelle zone di propria competenza, al fine di condividere le informazioni sui programmi operativi e sulle attività rese e di concordare le priorità ed il programma degli interventi in ogni specifico territorio comunale interessato. Importante sarebbe inoltre la predisposizione di un servizio di conciliazione ed una sede di precontenzioso per l’utenza, con il coinvolgimento delle Associazioni dei Consumatori, capace di fornire tutte le informazioni relative alla richiesta dei pagamenti, anche in relazione alla presenza o meno delle determinazioni e degli atti richiesti agli enti locali, diretti a sanare extra-giudizialmente tutte le situazioni di illegittimità nella richiesta, di evitare la produzione di ricorsi generici e di ridurre così il contenzioso solo ai casi che effettivamente lo richiedano.
Si eviterebbe così la generazione di ricorsi massivi, che producono ulteriori costi per l’Ente e per gli utenti, oltre ad una incapacità di dialogo e di concertazione fra soggetti che dovrebbero avere lo stesso obiettivo e la stessa finalità sociale di cura del territorio e tutela degli assetti idrogeologici.
È necessario, su un tema tanto importante per il territorio, per i propri cittadini e per le imprese agricole, rigenerare un clima collaborativo, basato sulla partecipazione e sulla concertazione, di questo si devono fare carico tutti i soggetti interessati, a partire da quelli istituzionali e politici. Per tali ragioni la Cisl di Lecce, unitamente a Fai, Ugc ed Adiconsum richiede la convocazione di un incontro che miri a tracciare un percorso di dialogo per il conseguimento delle finalità sopra evidenziate.