CALABRIA, FAI FLAI E UILA: "FATTI DI SAN CALOGERO DI GRAVITA' INAUDITA, SCIOPERO DEL 15 GIUGNO OCCASIONE PER CHIEDERE SICUREZZA E RISPETTO"

I fatti successi a San Calogero (VV) sono di una gravità inaudita perché colpiscono persone inermi, coinvolte in un folle e macabro tiro al bersaglio. Il fatto che vittima di questo efferato delitto sia un lavoratore impegnato a difesa dei diritti, suoi e dei colleghi, ci allarma e ci inquieta. Il fatto poi che ad essere colpito è un lavoratore straniero turba ancor di più le nostre coscienze perché non vorremmo che dietro questo episodio si nascondesse un fenomeno di razzismo o di caporalato, una realtà che, malgrado le leggi restrittive approvate dal Parlamento, non intende arretrare rispetto a lucrosi e illeciti profitti.

Non vorremmo tornare agli anni bui del passato, quando difendere i diritti dei lavoratori poteva significare andare incontro alla morte, soprattutto nelle regioni meridionali. Alle forze dell’ordine il compito di individuare movente e responsabili di questo atto criminale, al sindacato quello di opporsi con forza contro chiunque voglia ostacolare un percorso di legalità e di rispetto delle regole che vede tutti i lavoratori, al di là del colore della pelle, portatori di diritti e di doveri.

Il prossimo 15 giugno, FLAI, FAI e UILA hanno organizzato uno sciopero su tutto il territorio nazionale per chiedere il rinnovo del contratto per oltre un milione di lavoratori agricoli e per porre al centro di questo rinnovo i temi della sicurezza sul lavoro e del rispetto della dignità di ogni lavoratore. Sarà l’occasione per respingere con forza ogni forma di discriminazione sui luoghi di lavoro e ogni atto di violenza contro persone che fuggono da guerre e miseria e che, nel nostro paese, cercano lavoro, diritti e un futuro più sereno.

 

FAI CISL Sapia

FLAI CGIL Costa

UILA UIL Merlino