RSU, FAI CISL PRIMO SINDACATO AL CONSORZIO CASALASCO DEL POMODORO DI FONTANELLATO (PR)
È stato raggiunto nei giorni scorsi un risultato molto importante per la Fai Cisl, che al rinnovo delle Rsu del Consorzio Casalasco del Pomodoro, nella sede di Fontanellato, in provincia di Parma, ha confermato il suo primato come sindacato ed ha elevato il numero dei suoi rappresentanti da 3 a 4.
Il Consorzio Casalasco del Pomodoro nasce nel 1977 da una cooperativa della provincia di Cremona che decide di far incontrare e riunire, in un’unica realtà, tutti i produttori di pomodoro del territorio. Ad oggi i suoi associati sono aumentati fino ad arrivare a 370 aziende agricole, con circa 800 lavoratori tra fissi e stagionali, su 7mila ettari coltivati a pomodoro e oltre 560mila tons di prodotto fresco trasformato. I suoi stabilimenti hanno sede a Cremona, Parma e Piacenza.
“È stato un grande risultato per la nostra organizzazione, sia a livello di numeri che per l'impegno profuso dai nostri candidati per raggiungerlo”, commenta Massimo Bonfanti, della Fai Cisl di Parma. “Già tre anni fa, data della precedente elezione - prosegue - qualcosa è cambiato in quanto, grazie alla candidatura di nuovi delegati e all’inserimento dei lavoratori provenienti dall'ex stabilimento di Felegara (sempre Boschi) chiuso nel 2014, la Fai Cisl è riuscita a conquistare maggiori spazi e credibilità con serietà, coraggio ed entusiasmo tipici del nostro fare sindacato”.
Attilio Cornelli, Segretario nazionale Fai Cisl, congratulandosi con i nuovi eletti e con i dirigenti sindacali territoriali, sottolinea che “essere sindacalisti per la Fai e per la Cisl significa dedicarsi a costruire un vero rapporto con la persona basato su serie, competenti e concrete azioni di tutela dei propri iscritti. Un modo di essere, questo, che viene poi riconosciuto dagli elettori nell’espressione del loro diritto di voto”.
Ai due delegati che facevano già parte della vecchia Rsu, Danilo Pezzarossa e Massimo Garbi, si sono aggiunti i due nuovi eletti Sabrina Giavazzoli e Youns Charaf. Tutti hanno contribuito, con orgoglio, a creare la giusta squadra, a cui ora spetta il compito di far crescere e affermare sempre di più la Fai Cisl.