CAPORALATO, CISL LAZIO: "SBIGOTTITI PER ARRESTO SINDACALISTA FAI"
“La notizia dell’arresto di un sindacalista della Fai Cisl di Latina avvenuto questa mattina ci arriva come un fulmine a ciel sereno e ci lascia tramortiti, perché è un fatto di una gravità assoluta, visto e considerando la nostra storia e le nostre battaglie in prima linea contro il caporalato. Una battaglia che solo pochi giorni fa ci aveva portato, proprio a Latina, a firmare un protocollo, insieme alla regione Lazio e a Cgil e Uil, volto ad intensificare gli sforzi contro questo fenomeno assolutamente odioso. Un protocollo al quale aveva collaborato fattivamente anche la Fai Cisl del Lazio. E’ evidente che confidiamo nell’operato della magistratura che dovrà appurare tutte le responsabilità nel più breve tempo possibile. Da parte nostra, vigileremo affinché fatti come questo non si ripetano più, perché i valori della nostra organizzazione, da sempre accanto ai lavoratori e alle persone più indifese, non possono essere messi in discussione dall’operato di una singola persona”. Così in una nota Paolo Terrinoni, segretario generale della Cisl del Lazio.