TRENTO, SIGLATO ACCORDO "PROGETTONE" E LAVORI SOCIALMENTE UTILI. FAI FLAI UILA: “STRUMENTI IMPORTANTI NELLE POLITICHE DEL LAVORO”
Il Progettone e i lavori socialmente utili sono strumenti importanti nelle politiche del lavoro trentine. Lo ribadisce un accordo siglato ieri tra Cgil Cisl Uil del Trentino insieme alle categorie, Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil, con l'assessore al Lavoro, Achille Spinelli e la Federazione trentina delle Cooperative
L'intesa, che conferma anche lo stanziamento di risorse da parte della giunta, sottolinea la centralità di Progettone e Lavori socialmente utili per dare strumenti ai lavoratori espulsi dal mercato del lavoro per crisi o ai soggetti in difficoltà, contribuendo alla cura e alla salvaguardia del territorio. “L'accordo – sottolineano i tre segretari confederali, Franco Ianeselli, Lorenzo Pomini e Walter Alotti con Maurizio Zabbeni, Fulvio Bastiani e Fulvio Giaimo – è importante nel merito e nel metodo. Non solo si ribadisce la valenza di questi strumenti nell'ambito delle politiche del lavoro trentine, ma anche perché è il frutto di un metodo concertativo e della condivisione delle scelte che, dopo un'iniziale fase di difficoltà con il nuovo esecutivo, trova nuovamente valore. Siamo dunque soddisfatti”.
L'accordo afferma anche l'importanza delle politiche attive per favorire il reinserimento di questi soggetti nel mercato del lavoro ordinario dopo il licenziamento. Si interviene inoltre per garantire la necessaria flessibilità per l'utilizzo dei contratti a tempo determinato nel sistema dei lavori socialmente utili.
Infine si sono poste le basi per il rinnovo del contratto. “L'assessore Spinelli si è impegnato a favorire il rinnovamento in tempi rapidi del contratto del Progettone, con l'obiettivo anche di recuperare il potere d'acquisto. Auspichiamo dunque di entrare in tempi brevi nel vivo della trattativa”, concludono i sindacalisti.
"Accolta in particolare - sottolinea Fulvio Bastiani, Segretario della Fai Cisl del Trentino - la richiesta avanzata dalla nostra federazione nel corso del primo incontro con l’Assessore Spinelli, quando la Provincia autonoma è stata sollecitata affinché si impegni in sede nazionale a presentare un emendamento al Decreto Dignità, al fine di ottenere un riconoscimento della bontà del sistema trentino dei Lavori socialmente utili". Secondo il segretario della Fai Cisl questi ultimi "rappresentano infatti un’esperienza unica in Italia": LSU si, ma che prevedono, per come sono stati concepiti, la copertura contributiva utile ai fini pensionistici. La presentazione dell’emendamento quindi è il risultato “politico” più rilevante. Il Progettone e i lavori socialmente utili si confermano strumenti importanti nelle politiche del lavoro trentine.