ILLEGALITÀ, FAI CISL FOGGIA E PUGLIA: “AL BUON LAVORO DELL’ISPETTORATO SI AFFIANCHI L’IMPEGNO IN RETE DI TUTTI”
“I dati dell’Ispettorato del lavoro dettano l’esigenza imprescindibile di mantenere alta la guardia al contrasto dell’illegalità lavorativa e, nello stesso tempo, impongono di fare di rete per contrastare caporalato, sfruttamento e lavoro nero”. Commenta così i risultati dell’Ispettorato del Lavoro di Foggia, Lorenzo Di Varsavia, Segretario Generale della Fai Cisl di Foggia
“Fare rete ed attivare un’azione congiunta tra forze dell’ordine, Carabinieri, Carabinieri Forestali, Polizia di Stato e Guardia di Finanza, e forze sindacali, vuol dire potenziare il contributo fattivo nel contrasto alle irregolarità contrattuali e contributive - rimarca Lorenzo Di Varsavia - Contrastare il lavoro nero e irregolare, nel comparto agroalimentare in particolare, deve vederci attivi sempre, senza aspettare che ritornino le emergenze con l’avvio delle campagne di raccolta, già alle porte. E bisogna che le Istituzioni, i Comuni, le forze sindacali e le aziende rendano fattiva quella collaborazione promessa in sede di incontri della Rete del Lavoro Agricolo di Qualità, soprattutto dopo le drammatiche giornate vissute nell’estate dello scorso anno.”
“Ognuno faccia la propria parte - rimarca Paolo Frascella, Segretario Generale della Fai Cisl Puglia - Ognuno affianchi all’operato del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro (NIL) il proprio impegno, sperando che all’inasprimento dei controlli si affianchi la piena collaborazione delle aziende e le azioni di contrasto del Governo centrale”.