RSU, LA FAI CISL CRESCE ANCHE NELLO STABILIMENTO BERGAMASCO LACTIS, GRUPPO PARMALAT
Allo stabilimento del Gruppo Parmalat, prima la categoria della Cisl, con quasi l’80% dei voti per la Rsu
La Lactis vota ancora per la Fai Cisl. Le ultime votazioni tenutesi il 28 Marzo 2019 per il rinnovo della Rsu nello stabilimento bergamasco del gruppo Parmalat hanno decretato ancora una volta il trionfo della squadra FAI, che con quasi l’80% dei consensi porta 3 delegati su 4 nella Rappresentanza Unitaria, guadagnando un delegato e il 20% dei voti in piuù rispetto alla tornata precedente.
Al “parlamentino” aziendale tornano così Roberto Spizzica (21 preferenze) e Massimo Colleoni (12 voti), insieme alla new entry Daniele Mangili, il più votato arrivato a quota 32. Per Flai Cgil, 20 voti in totale alla lista dei quattro candidati, è stato eletto Flavio Bulla (10 i suoi voti).
“Ancora un volta, un ottimo risultato da Albano S. Alessandro, che evidenzia in maniera lampante la volontà dei lavoratori che hanno preferito la concretezza e la passione sindacale della nostra Federazione in un periodo difficile per il mondo della rappresentanza e per le nubi che si sono affollate negli ultimi tempi sul gruppo alimentare – afferma Gigi Bramaschi, segretario generale della categoria provinciale -. Da domani si riparte a lavorare, ma oggi siamo felici per quanto accaduto e per la fiducia che sempre più ci viene riconosciuta nelle diverse realtà produttive presenti sul territorio. Il ringraziamento mio e dell’intera Fai Cisl Bergamo va ai nostri delegati che ci hanno consentito di portare a casa una vittoria che riempie di orgoglio”.
La Fai Cisl Bergamo, forte del risultato ottenuto, continuerà a lavorare mettendo al centro le persone, i propri iscritti e ad investire con percorsi formativi per le proprie Rsu. “I numeri di Albano alla Parmalat – ha concluso Bramaschi – ci invogliano ad un rilancio vigoroso ed un protagonismo visibile della nostra Federazione sui prioritari problemi del territorio, nel solco dei nostri valori, principi e modelli di responsabilità e partecipazione”.