"RIPARTIAMO DAL SUD", SOSTEGNO DELLA FAI CALABRIA ALLA MANIFESTAZIONE NAZIONALE DI CGIL CISL E UIL
Sapia: “A Reggio per sostenere l’agricoltura e la forestazione calabrese”. Il segretario generale di Fai Cisl Calabria rilancia le proposte messe in piedi dalla Federazione che saranno portate in piazza anche in occasione della manifestazione sindacale unitaria nazionale del 22 giugno nella città dello Stretto
LAMEZIA TERME, 08 GIUGNO 2019 – “Siamo impegnati in questi giorni con assemblee su tutto il territorio per informare e illustrare le ragioni del nostro impegno sindacale anche nelle sedi sindacali e tra la gente, coinvolgendo molti giovani calabresi per contribuire a realizzare una nuova stagione di sviluppo della regione”. È la riflessione di Michele Sapia, segretario generale della Fai Cisl Calabria, sulla manifestazione nazionale di Cisl, Cgil e Uil che si svolgerà a Reggio Calabria il 22 giugno. Un’iniziativa fortemente sostenuta dall’organizzazione sindacale di categoria che, nei giorni scorsi, ha riunito il comitato esecutivo regionale per affrontare, oltre ad alcune vertenze in atto nel settore, i temi della manifestazione unitaria. “L’esecutivo all’unanimità – sottolinea a questo proposito Sapia - ha ribadito l’idea di sostenere con massimo impegno organizzativo e di partecipazione l’iniziativa nazionale ‘#Futuro al lavoro, ripartiamo dal Sud per unire il Paese’ che già dal titolo sintetizza le strategie della Cisl e del sindacato unitario”.
Per Sapia, “l’appuntamento di Reggio sarà un momento importante per sostenere la piattaforma unitaria di Cisl, Cgil e Uil a favore del Paese e del Mezzogiorno”. “Ma l’occasione del 22 giugno – aggiunge - sarà anche utile per ribadire le proposte che la Fai Cisl Regionale sta portando avanti sull’agricoltura, sul sistema forestale, sul comparto ittico, sui consorzi di bonifica e sull’ambiente in Calabria”.
“Proposte – elenca Sapia - che passano attraverso un immediato ricambio generazionale nel sistema forestale-ambientale per non abbandonare le aree interne e il bosco e così stabilire nuove azioni e priorità di prevenzione per la lotta al dissesto idrogeologico con il principale coinvolgimento degli Enti gestori come l’azienda regionale Calabria Verde e i Consorzi di bonifica. Ma anche attraverso la costruzione di nuovi percorsi e momenti di confronto per sostenere l’importanza del lavoro di qualità sia in agricoltura che nel comparto ittico”. “Ribadiamo – aggiunge il segretario generale di Fai Cisl – che occorre dire basta al caporalato e ai ghetti, puntando viceversa sulla valorizzazione delle numerose eccellenze e tipicità del sistema agroalimentare calabrese. E per fare questo è necessario investire su un nuovo e moderno sistema infrastrutturale e di logistica. C’è urgenza di mettere in campo nuove strategie che vedano tutti gli attori coinvolti nell’obiettivo comune di far crescere il tasso di occupazione e la competitività della Calabria”.
“La Fai Cisl Calabria – afferma ancora Sapia - chiede anche maggiore attenzione per le aree montane e rurali che sono la parte più vasta della regione concentrando risorse finalizzate ad iniziative che riconoscano l’importante ruolo del presidio umano e che promuovano investimenti nel campo delle infrastrutture materiali e immateriali da garantire sul territorio e in particolare nelle aree interne, in primis la digitalizzazione”.
Ritornando al tema della manifestazione di Reggio, Sapia ha annunciato che “la Fai Cisl Calabria sarà presente con numerosi pullman per garantire una massiccia partecipazione a questa storica iniziativa sindacale”. “Un messaggio positivo – conclude - per trasmettere insieme speranza e ottimismo ai calabresi e ai tanti giovani di questa terra. Ma soprattutto per scrivere tutti insieme una nuova e bella pagina del sindacato unitario”.