FAI CISL VENETO, AL VIA IL PERCORSO FORMATIVO BIENNALE PER DELEGATI
Si è svolta oggi la prima giornata del percorso formativo biennale rivolto ai delegati sindacali delle Fai del Veneto. Si tratta di un’iniziativa fortemente voluta dalla Segreteria della federazione regionale in piena sinergia con la strategia della Fai Cisl nazionale e in collaborazione con la Fondazione Fai Cisl Studi e Ricerche. Nei pressi di Montecchio Maggiore (VI) hanno iniziato la loro esperienza 32 delegati sindacali, giovani ed esperti, provenienti da tutta la regione. “Su tutte una caratteristica li accomuna - afferma il segretario generale della Fai Cisl del Veneto Andrea Zanin, che ha aperto i lavori - ossia la voglia di mettersi in gioco per esercitare ai più alti livelli e nella maniera più completa il ruolo di delegato”.
“La giornata di oggi segna l’inizio ufficiale del percorso, ma per la precisione non è stata la prima tappa dello stesso", afferma Ludovico Ferro, responsabile Ricerca e Formazione della Fai del Veneto, spiegando come il tutto sia stato preparato nel corso di quasi un anno con una serie di incontri formativi con tutti gli oltre 300 delegati sindacali del Veneto. Alla fine di questa prima parte propedeutica è stata proposta la sottoscrizione di un patto formativo attraverso il quale il delegato interessato si impegna alla frequenza, allo studio e alla sperimentazione sul campo di quanto appreso.
Il programma prevede un minimo di sei giornate formative l’anno alternate a momenti di sperimentazione in azienda e alla partecipazione ad eventi salienti della vita della federazione. Le metodologie messe in campo saranno le più diverse, alcune delle quali sono già state affinate e sviluppate in diversi contesti, mentre altre saranno per la prima volta sperimentate. Si privilegerà infine la conoscenza presente e diffusa all’interno del mondo sindacale della Fai e della Cisl in un’ottica di confronto tra le diverse esperienze tecniche e politiche. Un percorso denso e anche per certi versi impegnativo, rivolto a quanti sono convinti che la motivazione e l’impegno non bastino e che servano competenze e occasioni per mettersi in gioco.