CORONAVIRUS, FAI FLAI E UILA SICILIA SCRIVONO ALLE AZIENDE AGROALIMENTARI: "GARANTIRE SICUREZZA E RICONOSCIMENTO ECONOMICO"
I sindacati regionali alle aziende agroalimentari siciliane: "Lavoratori stanno assicurando la produzione di beni essenziali, va garantita la loro sicurezza in tutta la filiera e dato un concreto riconoscimento economico".
“In queste drammatiche settimane di emergenza sanitaria, le lavoratrici e i lavoratori del settore alimentare con la loro presenza negli stabilimenti assicurano ai cittadini la produzione di beni essenziali. Stanno, peraltro, facendo fronte con senso di responsabilità e spirito di sacrificio all’accresciuta domanda di generi di prima necessità che viene dai consumatori. Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil Sicilia, condividendo l’iniziativa delle organizzazioni nazionali confederali e di categoria, sollecitano le aziende del settore presenti nel territorio regionale alla massima attenzione per la sicurezza del personale in tutta la filiera – venditori inclusi – e un concreto riconoscimento economico del loro sforzo, della loro abnegazione”. Lo affermano i segretari generali di Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil Sicilia, Pierluigi Manca, Tonino Russo e Nino Marino.
Gli esponenti dei sindacati agroalimentari regionali aggiungono: “Vogliamo assicurare dalla Sicilia massimo sostegno alla richiesta sindacale di incontro con il Governo per garantire ai lavoratori adeguati dispositivi anticontagio, in linea con il protocollo nazionale sulla sicurezza, e per ampliare il bonus economico di 100 euro già previsto ma per noi insufficiente. Gli imprenditori, però, facciano tutti la propria parte seguendo l’esempio di chi in queste ore nel Paese ha già concesso integrazioni salariali ai dipendenti riconoscendone impegno e dedizione”.