LA FAI CON LA CISL: NON C’E’ LAVORO SENZA DIGNITA’
Nelle due manifestazioni di ieri, 3 dicembre, a Napoli e di oggi 4 dicembre a Milano, la Cisl ha proseguito la sua mobilitazione per la crescita e la lotta alla disoccupazione.
Al PalaPartenope di Napoli, 8.000 persone si sono riunite ieri per far sentire la propria voce nel nome per il rilancio di un Sud che da sempre necessita di più risorse per poter ripartire. Dalla Sicilia alla Calabria, dalla Puglia alla Basilicata, dal Lazio all'Abbruzzo e Molise i lavoratori hanno raccontato le loro storie di disagio per le conseguenze della crisi che ormai imperversa da anni nei vari settori produttivi italiani. La Fai Cisl ha rappresentato i propri settori con la testimonianza di Miriapia Peracchia (Rsu Azienda Rolli di Roseto degli Abruzzi) ed Angelo Gigliotti (delegato della Calabria).
Anche al Carroponte di Sesto S. Giovanni (Milano) in 8.000 si sono riuniti oggi, sotto la stessa bandiera, quella Cisl. Per la Fai Cisl Antonella Cervera, delegata Rsu Barilla di Parma, ha raccontato la storia di chi, come lei, ha lavorato per molti anni con contratti a tempo determinato. Di chi ha poi deciso di diventare Rsu Fai perché la Cisl è un sindacato attento alle problematiche dei lavoratori e del lavoro e che ha sempre creduto che solo insieme si può venire fuori dalla crisi, concentrandosi su idee e proposte concrete perché la Cisl, quando firma i contratti, si impegna, insieme ai lavoratori, a far rispettare un lavoro dignitoso.
L’intervento di Faustino Dondi, delegato della Fai Cisl di Mantova, ha dato voce ai circa 7.500 lavoratori, tra fissi e stagionali, dei Consorzi di Bonifica che, senza pesare sul bilancio della spesa pubblica provvedono a mantenere in funzione tutti gli impianti idraulici sparsi sul nostro territorio garantendo un’importantissima opera di gestione delle acque dei fiumi e dei torrenti, senza dimenticare la gestione dei canali irrigui e degli impianti fotovoltaici ed idroelettrici. Chi, senza riflettere, vuole la soppressione di questi enti, non ha la minima conoscenza del lavoro svolto da parte di coloro che, in silenzio, salvaguardano ogni giorno la vita di tutti. Senza dimenticare anche la preziosa opera svolta dai lavoratori forestali, impegnati a combattere sempre più spesso i disastri ambientali causati dalla cementificazione selvaggia, dall’incuria dell’uomo e dai cambiamenti climatici e che ha visto l’Italia colpita, dal 2002 al 2014, da 2000 alluvioni con 300 vittime. Serve uno scatto d’orgoglio e la Fai Cisl sta chiedendo da tempo al Governo di riconoscere e comprendere il ruolo di questi importanti lavoratori rinnovando il loro contratto ormai scaduto da 23 mesi.
Con il saluto: “Ciao popolo della Cisl” il Segretario generale, Annamaria Furlan, ha concluso la tre giorni di manifestazioni che ha visto impegnati migliaia di lavoratori di tutte le categorie uniti in una voce comune per individuare grandi proposte per far uscire dalla crisi il Paese.
Per il Segretario generale della Cisl “anche in Europa dobbiamo far sentire la nostra voce. L’Europa deve diventare il paese dei giovani e della speranza, del rigore e del lavoro. L’Europa del fiscal compact deve essere cambiata con quella del Lavoro e del Sociale. I pochi segnali di cambiamento che si iniziano ad intravedere certo non bastano; ci vuole un cambiamento strutturale dove sia chiaro che ogni Euro che viene investito nel lavoro è un ‘granello di sale nella vita’ e non denaro sprecato; le risorse europee devono quindi essere usate per il futuro del Paese”. “La Cisl – ha proseguito Annamaria Furlan - sarà impegnata in una mobilitazione continua del mondo del lavoro ed è intenzione del sindacato avanzare proposte tanto sul fronte fiscale, quanto su quello delle pensioni come ad esempio una legge di iniziativa popolare per la riforma del fisco perché la legge Fornero sulla previdenza è la peggiore in assoluto nella storia del Paese”. Ripartire dal lavoro quindi, per unire l’Italia.
Guarda le foto delle Manifestazioni di Napoli e di Milano[gallery link="file" ids="6427,6428,6433,6432,6429,6430,6431"] [gallery link="file" ids="6434,6435,6436,6437,6438"]