SBARRA (FAI CISL) - TRAGEDIA DEL MARE: CORDOGLIO ALLE FAMIGLIE MA ANCHE IMPEGNO PER UN LAVORO SICURO NELLA PESCA
Di fronte all’ennesima tragedia del mare avvenuta ieri a Civitanova Marche, la Fai Cisl nell’esprime il proprio profondo cordoglio alle famiglie dei pescatori evidenzia, per l’ennesima volta, quanto ancora vi è da fare per dare certezza di sicurezza sul lavoro in un settore in cui ogni rischio può trasformasi in tragedia.
“Ci troviamo di fronte infatti - afferma il Commissario Fai Luigi Sbarra - a lavoratori che stante la peculiarità della loro attività professionale, rischiano quotidianamente la propria incolumità personale se non opportunamente informati, formati e dotati di strumenti adeguati di prevenzione e protezione”. “Occorre - continua Sbarra - anche in questo settore, dare piena agibilità a quanto disposto dal decreto legislativo 81/2008 che ancora oggi risulta inapplicato”. “Come Fai Cisl - conclude Sbarra - continueremo nella nostra azione di rappresentanza e di tutela del lavoro nella pesca ricercando per il settore pari dignità rispetto a tutti gli altri già coperti da una normativa adeguata e innovata, nella certezza che l’impegno di ognuno, istituzioni, parti sociali, associazioni armatoriali, debba essere rivolto a trovare soluzioni che permettano ai lavoratori di svolgere la loro attività, di per sé rischiosa, nella massima sicurezza”.