19 Giu2015
SBARRA: “GRAZIE A PAPA FRANCESCO. ATTRAVERSO IL NOSTRO LAVORO CI SENTIAMO IMPEGNATI A COSTRUIRE UN NUOVO PIANETA”
“Siamo grati a Papa Francesco per questa nuova enciclica sulla cura della casa comune, perché riprende temi a noi cari, sui quali siamo impegnati ogni giorno, attraverso il contributo di lavoratrici e lavoratori che si dedicano alla manutenzione del territorio, alle politiche ambientali, alle attività della forestazione e della bonifica”.
Lo ha dichiarato il Commissario Nazionale della FAI Cisl, Luigi Sbarra, a seguito della pubblicazione della nuova enciclica di Papa Francesco.
“Siano incoraggiati – ha detto ancora Sbarra - a proseguire nel nostro lavoro di difesa dei diritti e delle tutele di quanti lavorano quotidianamente per la concretizzazione di uno sviluppo sostenibile ed integrale, superando la drammaticità del degrado ambientale, per costruire un futuro migliore e per assicurare giustizia sociale ai tanti lavoratori che, spesso, pagano sulla loro pelle il prezzo di uno sviluppo disumano.
La FAI Cisl condivide il grido d’allarme di Papa Francesco ed intensificherà il suo impegno per costruire una ecologia umana che guardi alla persona, restituendo dignità ai poveri, promuovendo l’inclusione sociale di tutti e salvaguardando il bene comune”.
“In tal senso i nostri dirigenti e i nostri militanti – ha proseguito il Commissario della FAI Cisl - si sentono sollecitati ad un impegno costante per proporre nuovi stili di vita e rinnovare il modo di porsi di fronte ai problemi che la crisi ci pone”. “Difesa dei diritti e delle tutele, dunque, promozione della sicurezza alimentare, lavoro in agricoltura come custodia dell’ambiente ha concluso Sbarra - sono le sfide a cui dovremo dare risposte attraverso il nostro lavoro quotidiano nei campi, nelle foreste, nella bonifica, nella pesca e nelle industrie di trasformazione alimentare”.