MOLISE: SBARRA (CISL), PIU' CORAGGIO SU DISTRETTO INDUSTRIALE E AREA CRISI
"Affrontare con più coraggio il futuro del Distretto industriale e sostenere in particolare il comparto agroalimentare, tessile e l'indotto automotive". Lo ha chiesto oggi alle istituzioni del Molise Luigi Sbarra, Segretario Confederale Cisl, concludendo a Campobasso i lavori del Consiglio Generale della Confederazione regionale. "Occorre dare consequenzialità al riconoscimento dell'area di crisi - ha aggiunto - con progetti in grado di attrarre capitale privato. I Fondi strutturali europei devono essere spesi bene e in modo concertato, anche su programmi che incidano sull'esclusione sociale e la povertà". Sbarra ha poi rilanciato la piattaforma nazionale del Sindacato di via Po, incalzando il Governo a realizzare un "patto per la crescita che chiami Parti sociali e istituzioni a comportamenti coerenti verso obiettivi strategici comuni. A partire da una riforma fiscale che sostenga maggiormente i redditi da lavoro medio-bassi e preveda un assegno per le famiglie incapienti. Il riscatto Sud deve tornare al centro delle preoccupazioni nazionali. Bisogna puntare sul rilancio del capitale produttivo e rafforzare la fiscalità di sviluppo, orientando risorse Ue sul credito d'imposta per gli investimenti e per l'occupazione. La CISL - ha concluso Sbarra - presenterà la sua proposta meridionalista in occasione di una grande e specifica iniziativa in programma il 16 ottobre a Bari".