LEGGE STABILITA': FAI-CISL, BENE CANCELLAZIONE IMU-IRAP, ORA SERVE PATTO PER LAVORO AGRICOLO
"Salutiamo con soddisfazione la decisione assunta dal Consiglio dei ministri di cancellare dal 2016 Irap e Imu agricola. Un passo importante, che ora deve trasformarsi in un cammino partecipato". Lo afferma Luigi Sbarra, Segretario Confederale Cisl e Commissario Nazionale Fai-Cisl. "La decisione di alleggerire il carico fiscale su dipendenti e imprese agricole va ora difesa in Parlamento e collegata a una serie di altre iniziative che formino un Patto per lo sviluppo del lavoro agricolo. Pensiamo a un grande accordo che faccia leva sulla valorizzazione delle realtà produttive virtuose, che dia ruolo attivo alle articolazioni territoriali di quella Cabina di Regia che abbiamo istituito insieme al Governo per orientare insieme le ispezioni. E pensiamo anche a un aggiornamento complessivo della legislazione a tutela della qualità di processo e di prodotto. La Fai guarda con grande interesse, ad esempio, alle proposte consegnate al ministro della Giustizia Orlando dalla Commissione ministeriale guidata da Gian Carlo Caselli, che prevedono una stretta su nuovi reati quali l'agropirateria e il disastro ambientale. Vanno incentivate le aziende virtuose, ben strutturate e orientate alla multifunzionalità, che formano filiere solide, innovative, ben organizzate e generano lavoro ben tutelato e ben retribuito. In questo quadro, le parti sociali hanno la responsabilità di intensificare la collaborazione, di valorizzare bilateralità e contrattazione per elevare gli standard di competitività e di tutela”. “Un orizzonte che unisce tutti, istituzioni e corpi intermedi, sindacato e rappresentanza datoriale, in una prospettiva di crescita sostenuta perché partecipata", conclude Sbarra.