22 Mar2016
VOUCHER: SBARRA (FAI-CISL) TRACCIABILITA' E' PASSO IN GIUSTA DIREZIONE
"Un passo nella giusta direzione, che se ben implementato potrebbe segnare davvero una discontinuità nella gestione di uno strumento abusato come è oggi il voucher per il lavoro agricolo. Certo, per il momento siamo davanti ad un annuncio. Vigileremo e incalzeremo l'esecutivo affinché alle parole seguano atti coerenti e conseguenti".
Luigi Sbarra, Commissario nazionale della Fai-Cisl, commenta così l'annuncio da parte ministero del Lavoro di prossime misure atte a rendere tracciabile l'utilizzo dei voucher, evitando così usi impropri e illegali.
"Chiediamo al Governo di accelerare su questa strada, recependo le istanze avanzate dal Sindacato, e di riconoscere le specificità del lavoro occasionale agricolo, che vive di stagionalità e di rapporti di breve durata. Il voucher agricolo è nato con le migliori intenzioni, per regolarizzare la posizione di pensionati e studenti nelle campagne di raccolta. Tuttavia, la mancanza di stringenti condizionalità e la natura stessa del lavoro rurale, hanno determinato ben presto un utilizzo smodato, una vera e propria tipizzazione, che oggi colpisce migliaia e migliaia di lavoratori, privati di fatto di diritto alla pensione, assistenza, Tfr, malattia e ammortizzatori sociali. Il 'buono' è diventato così nel settore primario uno strumento che destruttura il mercato del lavoro e il sistema di contrattazione, creando situazioni di precarietà, insicurezza, ricattabilità. E' tempo di sanare le storture create da questo abuso", conclude Sbarra.