AMBIENTE, SBARRA (FAI-CISL): SERVE PIANO PLURIENNALE DA 6 MLD PER CONTRASTO A DISSESTO
"La Fai chiede al Governo di avviare un Piano straordinario pluriennale per la messa in sicurezza del territorio italiano. Serve una strategia che si qualifichi con programmazione innovativa, vera progettualità e una dotazione finanziaria allíaltezza del compito, che noi stimiamo in almeno 6 miliardi di euro, rintracciabili anche nelle risorse Ue. Vanno coinvolte non solo le grandi città, ma tutto il territorio nazionale, da Sud a Nord, con un'azione che valorizzi i Consorzi di Bonifica e le economie boschive secondo un modello di forestazione produttiva e protettiva”. Lo ha detto Luigi Sbarra, Commissario della Fai Cisl, che oggi e domani celebra il Congresso straordinario nazionale per istituire i propri organismi politici e organizzativi. “Occorre un luogo di coordinamento nazionale per sviluppare politiche integrate di crescita che facciano leva sull'economia della montagna e del bosco. Pensiamo ad un'Agenzia partecipata da Regioni e forze sociali e supervisionata dallo stesso Esecutivo. Un raccordo fra i soggetti sociali e istituzionali per attuare e monitorare la programmazione delle politiche, e assicurare una gestione trasparente e virtuosa delle risorse e degli strumenti a disposizione".