FAI-FLAI-UILA INCONTRANO IL MINISTRO MARTINA SU CAPORALATO, VOUCHER, FORESTALI
Dopo la manifestazione di Bari, che ha visto scendere in piazza oltre 15mila braccianti agricoli, e il presidio della scorsa settimana a Roma, Fai-Cisl, Flai-Cgil e Uila-Uil hanno incontrato oggi il Ministro delle politiche agricole Maurizio Martina per affrontare il tema del disegno di legge contro il caporalato e la normativa sui voucher. Sul tavolo anche le questioni relative ai forestali.
Relativamente al disegno di legge 2217, i sindacati hanno manifestato piena condivisione sul punto di equilibrio raggiunto nel testo licenziato dalla Commissione agricoltura del Senato e hanno espresso al Ministro l’esigenza che il provvedimento venga approvato in aula al Senato entro la pausa estiva.
Un impegno a modificare il decreto attuativo del Jobs Act relativo ai voucher agricoli, come anche da parere approvato dalla Commissione Lavoro della Camera, è stato poi chiesto al ministro Martina dai segretari generali Luigi Sbarra, Ivana Galli e Stefano Mantegazza. La piattaforma unitaria sindacale prevede di ridurre drasticamente il tempo consentito per la comunicazione all’Inps di inizio prestazione e l’abbassamento a duemila euro del tetto massimo per la Remunerazione annua da parte del singolo committente.
E’ stato infine affrontato il tema del contratto nazionale dei forestali, su cui il titolare delle politiche agricole ha confermato la massima attenzione. I sindacati hanno~chiesto al Ministro di attivare la Commissione tecnica, decisa nell’incontro tenutosi alla Conferenza delle Regioni l’8 giugno, al fine di individuare al più presto, di concerto con le Regioni, una controparte pubblica per far ripartire i negoziati del Ccnl; nonché di attivare da subito il tavolo istituzionale per monitorare il passaggio degli operai Utb all’Arma dei Carabinieri. Inoltre è stato posto l’accento sulla necessità di mettere il comparto forestale al centro delle politiche di sviluppo dei territori.
Fai, Flai, Uila e il Ministro hanno concordato già un prossimo incontro a settembre per verificare e approfondire gli eventuali sviluppi dei temi discussi.