PESCA, IMPORTANTE UNITA' DI INTENTI DI TUTTO IL MONDO DELLA RAPPRESENTANZA
Fai-Flai-Uilapesca considerano importante l'assemblea svoltasi oggi a Roma al Palazzo della Cooperazione, alla quale hanno partecipato centinaia di pescatori provenienti da tutta Italia, insieme a esponenti del Governo, del Parlamento, italiano ed europeo, delle associazioni e del sindacato dei lavoratori.
E' importante infatti, in questa fase di crisi del settore, riuscire a superare la conflittualita' che ha spesso contraddistinto il settore per andare verso una condivisione di intenti di tutto il mondo della rappresentanza e unire le forze per cercare insieme le soluzioni migliori da dare ai problemi. Pur riconoscendo l'importanza del rispetto delle regole, occorre rivedere il regime sanzionatorio introdotto dalla legge 154 del 2016 per renderlo piu' equo e proporzionato al valore della stessa attivita' economica esercitata.
Dal nostro punto di vista, pero', la questione centrale che poniamo all'attenzione del confronto con le istituzioni, la politica e il mondo della rappresentanza e' quella di ridare dignita' al lavoro nella pesca, introducendo un sistema stabile di ammortizzatori sociali, al pari degli altri settori produttivi, e riconoscendo le malattie professionali e il carattere usurante e gravoso di tale attivita' ai fini previdenziali, cosi' come gia' richiesto dalle confederazioni Cgil-Cisl-Uil nel recente confronto con il governo. L'Unione europea sembra indicarci che il futuro della pesca risieda nella sua sostenibilita', da declinarsi su scala regionale attraverso i piani di gestione.
Bene, noi crediamo che nella definizione di questi piani debba rientrare anche la valutazione del loro impatto socio-economico, in particolare rispetto all'opzione del disarmo, al fine di individuare le soluzioni utili a salvaguardia dell'occupazione e del reddito dei lavoratori.