CURA ITALIA, ROTA: "BENE SENATO SU AMMORTIZZATORI E RIFIUTO VOUCHER"
Il segretario generale della Fai: “Continueremo a vigilare affinché il mercato del lavoro agricolo sia governato con gli strumenti della contrattazione e la valorizzazione della bilateralità. Positivo anche il bonus Enpaia di 100 euro”
“Troviamo positivo che il Senato abbia confermato le indennità a favore del lavoro agricolo e respinto gli emendamenti per l’estensione dei voucher: ora più che mai il Paese deve tamponare l’emergenza e progettare una rinascita che parta dal lavoro dignitoso e dagli asset strategici dell’agroalimentare e dell’ambiente, non certo da strumenti che mortificano la contrattazione e le tutele”.
Lo afferma il segretario generale della Fai Cisl, Onofrio Rota, commentando l’approvazione in Senato dell’emendamento interamente sostitutivo del ddl n. 1766 di conversione in legge del decreto Cura Italia.
“Tra le misure positive, sulle quali avevamo contato fin dall’inizio della crisi e che abbiamo ottenuto grazie anche al pieno sostegno della Cisl – aggiunge Rota – ci sono gli incrementi ai permessi retribuiti per legge 104, i quindici giorni aggiuntivi di congedo parentale con metà retribuzione, la sospensione delle procedure di licenziamento, la cassa integrazione in deroga, che ha incluso anche gli operai agricoli e gli addetti della pesca, il premio di cento euro e l’indennizzo di 600 euro per chi ha continuato a lavorare anche a marzo per garantire beni di prima necessità a tutta la popolazione. Non meno importante, aver posticipato la scadenza dei permessi di soggiorno per consentire a tanti lavoratori di origine straniera di non essere estromessi dai circuiti della legalità proprio in questo delicato momento. E soprattutto, è un fatto positivo essere riusciti per ora a scongiurare un’ulteriore estensione dei voucher in agricoltura: continueremo a vigilare affinché il mercato del lavoro agricolo sia governato con gli strumenti della contrattazione e la valorizzazione della bilateralità, senza mortificare i lavoratori con strumenti che non servono a nulla se non a far venire meno i diritti su pensione, salute, ammortizzatori sociali”.
“Oltre alle misure del Cura Italia – conclude Rota – riteniamo un bene l’approvazione, da parte dell’Enpaia, di una delibera che stanzia un ulteriore bonus di 100 euro: se approvato dai Ministeri vigilanti, sarà elargito a tutti gli impiegati e tecnici agricoli, ai dipendenti dei Consorzi di Bonifica e delle Associazioni degli Allevatori iscritti all’ente che nel mese di marzo erano impegnati al lavoro, anche in modalità smart-working”.