DECRETO "RILANCIO", ROTA: “EVITARE PASTICCI E CONFERMARE INDENNITÀ PER AGRICOLI”
“A giudicare dalle bozze circolanti del nuovo decreto legge ci sono alcuni aspetti favorevoli che accolgono diverse nostre proposte, come quelle sulla Cisoa e sulla Cassa integrazione in deroga, ma se fosse confermata l’assenza dell’indennità proprio per i lavoratori agricoli stagionali sarebbe, come avevamo già avvertito, una vera ingiustizia. Si corra ai ripari prima di fare un pasticcio”.
Lo afferma il segretario generale della Fai Cisl Onofrio Rota commentando le indiscrezioni sul Decreto "Rilancio”.
“Già a inizio settimana – spiega il sindacalista – abbiamo fatto pervenire alle Ministre Catalfo e Bellanova un documento a conferma di quanto avevamo osservato nell’ultima video conferenza con loro e con le parti datoriali per risolvere il problema della manodopera in agricoltura. Abbiamo valutato positivamente l’assenza, nelle bozze di decreto, di un’ulteriore estensione dell’utilizzo dei voucher, così come abbiamo apprezzato le misure che estendono la Cisoa e la fruizione della cassa integrazione in deroga. Ma abbiamo anche specificato che sarebbe un grave errore l’eventuale assenza del bonus per gli agricoli stagionali per i mesi di aprile e maggio”.
“Non si tratta di rivendicare risorse a pioggia – conclude Rota – ma di tutelare una categoria che, nonostante abbia continuato a lavorare, anche in piena emergenza Coronavirus, per garantire il cibo sulle tavole degli italiani, ha accumulato poche giornate lavorative e troverebbe dunque in quella integrazione al reddito una vera e propria boccata di ossigeno. Un sostegno, paradossalmente, che sembra sarà prorogato per categorie decisamente più avvantaggiate”.