AGRICOLTURA, ROTA: "DA TG2POST TANTA DISINFORMAZIONE SUI VOUCHER"
"Da Tg2 Post, con una puntata dal titolo 'Un tesoro da proteggere', ci si sarebbe aspettati un approfondimento sulle minacce al Made in Italy agroalimentare. E invece, con gli interventi dell'ex ministro Centinaio, è stato trasformato in un comizio pieno di disinformazioni, in cui i sindacati sono stati praticamente accusati di bloccare l'agricoltura italiana in quanto contrari all'uso dei voucher. Sono state dette cose assolutamente non vere, come ad esempio che i voucher andrebbero applicati per far lavorare pensionati e studenti. Ricordiamo, per l'ennesima volta, che i voucher in agricoltura sono già utilizzabili per queste categorie e anche per chi usufruisce di ammortizzatori sociali, dunque certe affermazioni non meritano di essere amplificate da chi dovrebbe svolgere servizio pubblico con una informazione accurata, veritiera e imparziale".
Lo afferma in una nota il segretario generale della Fai Cisl Onofrio Rota.
"La mancanza di contraddittorio - spiega il sindacalista - non ha consentito di fare emergere un punto fondamentale, e cioè che il contratto dell'agricoltura consente la massima flessibilità possibile, prevedendo persino l'impiego a chiamata giornaliera. Solo che, a differenza del voucher, il contratto non demolisce i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori in termini di previdenza, salute, maternità".
"I voucher - conclude Rota - sono stati già reintrodotti e ampliati fin troppo nel 2018 dall'allora ministro all'agricoltura Centinaio, dunque è anche contraddittorio e privo di senso continuare a invocarne la reintroduzione. Dispiace davvero che in un momento delicato come questo, anche la mancanza di manodopera in agricoltura diventi pretesto per attaccare i diritti e per fare battaglie ideologiche che disorientano le persone e mirano a delegittimare le organizzazioni sindacali".