AGROALIMENTARE, ROTA: “GIUSTO APPELLO DAL SETTORE VINI, ASSET STRATEGICO MADE IN ITALY”
“Condividiamo pienamente gli appelli lanciati da esperti e rappresentanti del settore vitivinicolo: serve maggiore attenzione da parte delle istituzioni, con più investimenti, sia pubblici che privati, essendo scesi secondo Ismea del 40% rispetto al 2006, e poi semplificazioni burocratiche che sostengano un settore che rimane, nonostante le tante incertezze legate alla pandemia, un asset strategico del Made in Italy agroalimentare”.
Lo scrive sulla pagina Facebook della Fai Cisl il segretario generale Onofrio Rota commentando alcuni aspetti emersi durante il convegno online di Coldiretti “Il vino Made in Italy alla sfida del Covid”.
“Quanto alle problematiche segnalate legate alla manodopera – aggiunge Rota – la Fai si è sempre resa disponibile a valutare criticità e soluzioni innovative, purché non indeboliscano il valore del contratto nazionale. Bisogna valorizzare il ruolo degli enti bilaterali territoriali, che oltre ad essere strategici per la formazione dei lavoratori, implementando competenze e standard di sicurezza sul lavoro, possono essere preziosi alleati in una gestione del mercato del lavoro più snella e trasparente, come avviene già in diversi progetti sperimentali”.