RINNOVATO CCNL TABACCO. FAI CISL, FLAI CGIL, UILA UIL E APTI: "SODDISFAZIONE PER IL RISULTATO POSITIVO RAGGIUNTO"
Oggi, presso la sede dell’APTI di Roma, le Segreterie nazionali di Fai Cisl, Flai Cgil, Uila Uil e APTI con il Coordinamento nazionale delle RSU e le Segreterie territoriali, hanno sottoscritto il rinnovo del CCNL 2021-2024 per i dipendenti delle aziende di lavorazione della foglia di tabacco secco allo stato sciolto. Ne danno notizia in una nota congiunta Fai Cisl, Flai Cgil, Uila Uil e APTI, che affermano: “Siamo di fronte a un rinnovo importante, sia nella parte normativa che economica, che dà il giusto riconoscimento alle tante lavoratrici e lavoratori del settore. L’aumento salariale è pari a 78 euro dal 1° gennaio 2021 al livello 4a, senza vacanza contrattuale, con un recupero immediato del potere d’acquisto dei salari e un incremento pari al 4.91%. L’aumento è suddiviso nelle seguenti tranche: al 1° gennaio 2021, 20euro; 1° gennaio 2022, 25 euro; 1° gennaio 2023, 20 euro; 1° gennaio 2024, 13 euro. Abbiamo costruito un sistema salariale che va a tutelare i salari dei profili professionali più bassi”.
“Importanti – aggiungono Fai, Flai, Uila e APTI – le novità stabilite per quanto riguarda la parte normativa. Tra i punti particolarmente qualificanti ricordiamo: la disciplina contrattuale del lavoro agile, tema così attuale in questi difficili mesi, la lotta alla violenza di genere e alle discriminazioni nel luogo di lavoro; l’attenzione ai temi della formazione e della sicurezza con l’istituzione della ‘giornata della sicurezza’ sul lavoro, insieme alla traduzione delle relative informazioni nelle lingue straniere. Un altro capitolo significativo è quello sui permessi e la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, con la previsione di 16 ore di permesso retribuito per l’assistenza extra generazionale e 16 ore di permesso retribuito per l’inserimento dei figli al nido; previsto anche un incremento di ulteriori 12 mesi per l’esenzione dal lavoro notturno per le lavoratici madri e i padri mono affidatari; per una maggiore divulgazione dei temi della previdenza complementare è stata prevista un’ora di assemblea dedicata al tema”.
“Il rinnovo del contratto – ribadiscono Fai, Flai, Uila e APTI – mette ancora una volta in evidenza l’importanza, il ruolo e la qualità delle relazioni industriali in un settore strategico, sia per gli aspetti occupazionali in aree spesso difficili, sia per la competitività ad esso riconosciuta nei mercati internazionali. Esprimiamo soddisfazione per il positivo risultato raggiunto, frutto di un lavoro responsabile e del confronto costruttivo a tutti i livelli”.