BUON NATALE E FELICE ANNO NUOVO! IL MESSAGGIO DI AUGURI DELLA SEGRETERIA NAZIONALE FAI-CISL
Buon Natale e felice anno nuovo!
Ai segretari e operatori regionali e territoriali
Agli operatori della sede nazionale
Ai delegati aziendali
A tutti gli iscritti
Care amiche e cari amici,
questo Santo Natale chiude per noi un anno molto impegnativo, segnato soprattutto dall’Assemblea Organizzativa e dai tanti altri eventi, appuntamenti e fronti contrattuali che abbiamo vissuto in prima linea esercitando al meglio il nostro ruolo.
Assieme ai colleghi della Segreteria nazionale, vi esprimo tutta la nostra gratitudine per aver dimostrato grande dedizione e spirito di squadra, nel solco di quelle “sinergie militanti” che ci siamo posti di mettere in campo per governare i tanti cambiamenti che vedono coinvolti i nostri settori.
Quelli che abbiamo davanti, sono scenari di grande incertezza e complessità a livello globale. Non sarà azzardato, probabilmente, paragonare il 2024 a un nuovo 1989, anno di capovolgimenti e transizioni accelerate che hanno ridisegnato i mercati mondiali e la geopolitica del pianeta.
Basta pensare che nei prossimi 12 mesi andranno alle urne 4,2 miliardi di persone, più di metà della popolazione mondiale. Si tratta di elezioni caratterizzate da candidature anche molto polarizzate, a volte bizzarre, faziose, dichiaratamente antidemocratiche. Il rischio è grande e paradossale: le istituzioni e gli strumenti della democrazia rischiano di essere ribaltati o quantomeno incrinati dalle stesse regole democratiche, ritorcendosi contro le libertà e le tante conquiste sociali ottenute a fatica, con anni e anni di battaglie, riforme, avanzamenti.
Ma attenzione. Questa visione non deve affatto annichilirci, anzi. Sta anzitutto a noi farci parte attiva del cambiamento che vogliamo, ciascuno con il proprio ruolo e le proprie responsabilità, per trasformare le crisi in opportunità e affermare un rinnovato protagonismo del sindacato. Protagonismo che per la Fai si traduce essenzialmente con la centralità della persona, la partecipazione dei lavoratori e delle lavoratrici, il radicamento sul territorio, la capacità di ottenere nuove conquiste con la contrattazione e la costante presenza sui tavoli di confronto, senza mai rinunciare a quei valori di solidarietà, autonomia, riformismo, che sono costitutivi della nostra identità.
Anche l’agenda del nuovo anno, dunque, sarà ricca di sfide e opportunità da affrontare con il massimo entusiasmo e una rinnovata energia. Per questo auguro di cuore, a tutte e tutti voi e ai vostri cari, di trascorrere le Festività con la massima serenità, valorizzando questi giorni di riposo accanto alle persone care che abbiamo la fortuna di incontrare lungo il nostro fragile, irripetibile, miracoloso sentiero.
Inutile nascondere che sarà, inevitabilmente, una ricorrenza sotto tono. La tragica scomparsa dell’amico e collega Paolo Frascella ha turbato profondamente la nostra comunità. Paolo era davvero un fratello maggiore, una persona leale, dallo spirito fraterno, un sindacalista competente che aveva messo tutta la sua lunga esperienza al servizio dei colleghi, soprattutto dei più giovani. In questo momento non possiamo che stringerci attorno alla sua famiglia, nella consapevolezza che non dimenticheremo mai Paolo e la sua ironia, la sua gentilezza, il suo impegno costante al fianco dei lavoratori e degli ultimi. Credo fosse contagiosa, oltre che straordinaria, quella sua capacità di accoglierci ogni volta a braccia aperte nella sua – e mia – amata regione, con inesauribile energia. Abbiamo avuto modo di constatarlo tante volte, in molte occasioni, compreso il nostro VII Congresso nazionale, l’anno scorso, e fino all’ultimo suo impegno, con la bellissima Festa dei Migranti dell’Agroalimentare, che abbiamo svolto a Bari. Due giorni straordinari, che ci consegnano il ricordo più vivido che avremmo potuto avere di Paolo, col suo sorriso bonario, il suo amore per la vita, la sua dedizione alla Federazione.
Abbiamo già in più momenti ricordato Paolo, e avremo modo di rendergli omaggio in futuro in altri modi e tante occasioni. Abbiamo una certezza: ci mancherà, e tanto. Ma abbiamo anche una seconda certezza, che renderebbe Paolo estremamente orgoglioso di tutti noi: sapremo guardare avanti, e in alto.
Nell’attesa di rivederci presto, vi auguro con sincera amicizia Buon Natale e felice anno nuovo!
Onofrio Rota, Segretario Generale Fai Cisl