VENETO - STATI GENERALI DELLA PESCA
Venerdì 28 novembre presso la Sala Convegni ASPO, di Chioggia si è svolto il convegno conclusivo degli Stati Generali della Pesca in Veneto. Gli Stati Generali della pesca rappresentano una straordinaria occasione per affrontare tutte le diverse problematiche che ruotano attorno al settore della pesca e dell’acquacoltura, dagli aspetti concernenti l’ambiente a quelli socio economici.
Attraverso un percorso di consultazione sviluppatosi nei mesi scorsi si è potuto dar voce a tutti i soggetti interessati: associazioni di categoria e organizzazioni sindacali. Le analisi, le proposte, le indicazioni raccolte, sono state sintetizzate in questa giornata pubblica conclusiva.
Il settore economico della pesca professionale e dell’acquacoltura è di particolare rilievo per le aree costiere, lacustri fluviali venete. Settore che deve confrontarsi con la concorrenza del mercato globale, le altre funzioni d’uso che si esplicano in fascia costiera e gli impianti dei cambiamenti climatici.
La FAI CISL unico sindacato di riferimento per la pesca in Veneto, ha sottolineato l’importanza della crescita occupazionale nella flotta veneta che consta nel 2013 in 699 barche con una diminuzione del 38,7% rispetto al 2001. Inoltre è importante favorire la bilateralità di marineria, anche alla luce delle opportunità della nuova programmazione comunitaria FEAMP 2014-2020, in modo da rafforzare il sostegno al reddito degli imbarcati.