COSENZA - STATO DI AGITAZIONE PER DIPENDENTI CONSORZIO DI BONIFICA IONIO COSENTINO
FAI, FLAI e UILA di Cosenza dichiarano lo stato di agitazione del personale dipendente del Consorzio di Bonifica Integrale dei Bacini dello Jonio Cosentino con sede a Trebisacce (Cs).
I dipendenti non percepiscono il proprio stipendio da oltre quattro mensilità, una situazione divenuta insostenibile anche a causa di poche e chiare informazioni rispetto all’attuale situazione economica dell’Ente e ad un confronto che tarda ad arrivare tra la governante consortile e le OO.SS. di categoria.
A sostegno di tali ragioni le OO.SS. di categoria, assieme alle RSA e a tutti i lavoratori, lo scorso 5 marzo, hanno organizzato una giornata di mobilitazione presso la sede Consortile di Trebisacce con molti lavoratori (impiegati e addetti agli impianti irrigui).
Durante la mobilitazione, la dirigenza consortile non ha smentito i suoi modi di agire, nemmeno di fronte alla giusta azione di protesta dei lavoratori che hanno incrociato le braccia per difendere il futuro del Consorzio e denunciare lo stato di disagio che vivono per il mancato pagamento delle mensilità di Dicembre, Tredicesima, Gennaio e Febbraio oltre a differenze retributive arretrate.
In quella occasione, il Presidente ha messo in scena il tentativo reazionario di forzare il blocco dei lavoratori con la propria autovettura, mettendo in serio rischio l’incolumità di alcuni presenti; e a pensare che solo pochi minuti prima il Direttore Generale aveva avuto regolare accesso agli uffici del Consorzio per svolgere compiti inerenti, a suo dire, di comunicazioni per la Protezione Civile.
Un modo di fare e agire che non ha precedenti e che, a parere delle OO.SS. di categoria, non qualifica nè la rappresentanza della proprietà nè gli organi di controllo regionali.
In assenza di risposte e azioni concrete da parte della dirigenza consortile lo stato di agitazione dei lavoratori dipendenti continuerà con massima determinazione, questa è stata la decisione approvata all’unanimità dai lavoratori presenti.
È stata condivisa inoltre, al termine della giornata, una specifica piattaforma sindacale, formata dai seguenti punti:
• erogazione delle mensilità arretrate e emolumenti collegati;
• immediato avvio del tavolo di confronto, ex art. 9 CCNL, per affrontare, preliminarmente, l’imminente campagna irrigua 2015, che non può prescindere dalla riassunzione degli avventizi;
• confronto sui progetti e sulle implicazioni occupazionali a valere sul PSR e sulle risorse per Mitigazione del Rischio Idrogeologico;
• avviare la tanto atteso confronto riguardante la riqualificazione del personale dipendente OTI e OTD;
• superamento delle difformità nel trattamento economico e sui tempi di erogazione tra impiegati e addetti all’irrigazione;
• pagamento del Trattamento di fine Rapporto ai lavoratori in pensione da oltre un anno;
• verifica dei contributi previdenziali e versamento trattenute per cessioni quinto, ad oggi non erogate.
Per di più, considerato che ad oggi non è pervenuta nessuna risposta di apertura al dialogo da parte dell’Ente consortile, FAI, FLAI e UILA Provinciali e Comprensoriali, oltre ad inviare una missiva al Prefetto di Cosenza per un immediato intervento istituzionale, hanno inteso, per giorno 12 c.m., autoconvocarsi con tutti i lavoratori presso la sede del consorzio di bonifica in Trebisacce.
Michele Sapia - Giuseppe De Lorenzo - Antonio De Gregorio