COSENZA - ASSEMBLEA SINDACALE FAI CON I LAVORATORI FORESTALI DI CALABRIA VERDE
La FAI Cisl di Cosenza, giorno 15 maggio ha inteso organizzare una assemblea sindacale nella montagna del comune di Rossano, precisamente nel cantiere del Patire con i lavoratori forestali, dipendenti di Calabria Verde, per discutere delle numerose problematiche che riguardano il settore della forestazione. All’assemblea sindacale ha partecipato il Segretario Generale Provinciale della FAI Cisl, Michele Sapia e i neo Responsabili della Federazione di Zona, Luigi Manograsso e Serafino Nigro. In questa occasione, la FAI Cisl locale in sintonia con la struttura provinciale hanno inteso organizzare anche un gazebo di raccolta delle firme per la proposta di legge sul fisco, proprio in una delle più importanti zone montane di Rossano, precisamente nelle vicinanze della storica Abbazia di Santa Maria del Patire. All’iniziativa erano presenti per la nostra organizzazione, oltre al segretario generale della FAI Cisl Cosenza, Michele Sapia, il segretario generale della UST Cisl Tonino Russo, molti delegati e lavoratori idraulico-forestale, lavoratori dell’Utb e una rappresentanza del Corpo Forestale dello Stato della provincia di Cosenza, hanno partecipato inoltre alcuni esponenti politici come il consigliere comunale, nonché assessore provinciale, Piero Lucisano e il consigliere regionale On. Giuseppe Graziano. Durante la giornata si è provveduto a illustrare scopi, significato e contenuti della importante proposta della Cisl “Per un Fisco più Equo e Giusto” e raccolto centinaia di firme. Un’occasione per far conoscere proposte e attività del sindacato Cisl, che non si limita a dire “No” ma propone e rilancia. Un’importante momento anche per rilanciare il ruolo del bosco e della montagna, a tal proposito Michele Sapia, Segretario Generale della FAI Cisl di Cosenza, nel suo intervento, ha evidenziato la necessità di riorganizzare il settore, procedendo alla valorizzare tanto attesa della montagna e delle aree interne, avviando nell’immediato un proficuo confronto tra sindacato confederale di categoria e la politica regionale sul tema della forestazione, tenendo conto della preziosa attività dei lavoratori idraulico forestali, dei sorveglianti idraulici, del Corpo Forestale dello Stato, inserendo la forestazione all’interno del dissesto idrogeologico, difesa ambientale e valorizzazione delle ricchezze naturali. Dunque, continua Sapia, sarà indispensabile predisporre azioni finalizzate a individuare misure e risorse finanziarie adeguate per assicurare l’attività preposte e garantire i costi del personale dipendente per rispettare la dignità del lavoro e dei lavoratori e avviare lo sblocco del turn over del personale su tutto il territorio regionale. In Calabria è necessaria una strategia di sostegno allo sviluppo della Green Economy, strettamente legata ai processi di valorizzazione delle risorse umane, ambientali e boschive, alla capacità di mettere in campo politiche forestali capaci di coniugare funzioni produttive e funzioni protettive di difesa dell’equilibrio idrogeologico. Una reale riforma non può avvenire solo cambiando un nome.
ufficio stampa
di seguito la rassegna stampa dell'iniziativa