BAGNARA CALABRA - LA FAI CISL DI REGGIO E LA COOP. PESCA MARIA DI PORTO SALVO
Il Test Finale degli Aspiranti Motoristi Abilitati ha Concluso Con Successo il Corso Organizzato Dalla Fai-Reggina
Siamo orgogliosi delle nostre associate marinerie, per il loro senso di responsabilità e di rispetto che continuano a nutrire per il “ mare nostrum” nonostante i dettami normativi sempre più stringenti da parte della comunità europea che mettono a dura prova la sostenibilità imprenditoriale dei nostri pescatori, che disdegnano gli aiuti loro forniti sia che si tratti di finanziamenti comunitari sia quanto assicurato dal welfare Nazionale. La loro forza, va cercata nella passione che essi nutrono per il mare, vissuta in piena simbiosi con la fauna marina. E su questa filosofia che è nato l’accordo con il Dipartimento di Biologia e Scienze della Terra dell’Università di Cosenza che attraverso l’Attuazione di azioni di conservazione delle tartarughe marine Caretta Caretta, ha tra i suoi obiettivi , quello di ridurre l’impatto determinato dalle eventuali catture accidentali in attrezzi da pesca. Le stesse prevedono la promozione di un modello di gestione spaziale e dinamico della flotta a palangaro di superficie,( una sorta di attrezzo costituito da una lunga lenza di grosso diametro con inseriti spezzoni di lenza meno spessa alla quale viene fissata un’amo). Nonchè una corretta manipolazione degli individui catturati Inoltre l’ utilizzo di radio boe per il monitoraggio delle aree di pesca e delle imbarcazione coinvolte nel progetto di tutela, daranno il controllo delle catture accidentali della specie più attenzionata del mediterraneo Parliamo della tartaruga più comune del mar Mediterraneo fortemente minacciata ed al limite dell'estinzione . In Calabria in oltre 10 anni sulle spiagge calabresi, si è assistito alla nascita di quasi 2000 tartarughe, la media di sopravvivenza è di una su mille. I luoghi di nidificazione sono su tutta la costa jonica della provincia di Reggio Calabria, tra San Lorenzo e Ferruzzano dove si sono avute negli anni una media di 19 nidi Oltremodo ,riteniamo che il mare Mediterraneo un tempo unito e governato dall’Impero Romano, nella sua evoluzione storica non ha avuto politiche eguali di governo. Oggi diviso. non trova corrispondenze culturali ed economiche tra le terre da esso bagnate. Dove le normative comunitarie sulla pesca procurano fra i confini virtuali diseconomie fra popoli un tempo omogenei. Un esempio lo riscontra l’estreme limitazioni sulle catture del pesce migratore più conosciuto nel mediterraneo, ovvero il pesce Spada. Intere comunità ,come Bagnara Calabra hanno tessuto la loro economia su questa specie fino a rendere leggendaria la loro storia di vita tanto da renderla famosa in tutto il mondo. La sostenibilità della specie oggi in discussione è da ritenersi confutabile oltre ogni ragionevole dubbio, che meditiamo di sollevare legittimamente, in quanto disconosciamo l’esistenza di adeguati studi scientifici per i quali la Fai reggina intende spendersi e supportare . Fatta salva la sostenibilità. L’ identità fondante della scrivente associazione non consente tentennamenti, di fronte all’abbandono economico e sociale di tutte quelle comunità e non solo, che appartengono alla storia della nostra terra della nostra cultura, dei nostri mari oggi oscurate nei bisogni. Anche per questi motivi La nostra federazione territoriale, grazie anche all’ attenzione usata dal Commissario nazionale L. Sbarra e del coordinatore S. Giangiacomi ,ha inteso sostenere i giovani pescatori del luogo, offrendo loro maggiori opportunità lavorative attraverso un corso per la pesca costiera per Motorista Abilitato. In piena collaborazione con l’istituto Superiore E. Fermi di Bagnara “Capitanata” dalla preside dott.ssa Raimondino. La quale in un suo intervento, sostenuto in occasione dei test conclusivi del corso, ha avuto parole di riconoscimento, per il nostro sindacato per i comuni intenti che si legano alle istituzioni scolastiche, e che premiano la nostra politica del fare in un contesto territoriale cosi difficile e variegato. I giovani corsisti, di contesto oggi ci vedono più vicini alle loro esigenze e ci guardano con fiducia. “Grazie per le opportunità che ci offrite” è l’espressione dettata con emozione dal più giovane dei pescatori.