CATANZARO CROTONE VIBO - SIT-IN LAVORATORI CONSORZIO BONIFICA IONIO CATANZARESE
Entro oggi, al massimo domani si dovrebbe avere una soluzione positiva. Ma in caso contrario, la Fai Cisl e la Flai Cgil e i lavoratori dei consorzi di bonifica resteranno in mobilitazione fino alla soluzione positiva della vertenza. In gioco c’è il futuro occupazionale di 45 lavoratori a tempo determinato del consorzio di bonifica Ionio Catanzarese, soprattutto il loro insostituibile ruolo nella gestione e salvaguardia del territorio al servizio dell’agroalimentare calabrese. Ieri mattina, dopo il sit-in in piazza Prefettura, dove assieme ai lavoratori c’erano Daniele Gualtieri, segretario territoriale della Fai Cisl di Catanzaro Crotone e Vibo e Caterina Vaiti della Flai Cgil, la delegazione scortata dalla Digos, è stata ricevuta a Palazzo Alemanni, dove nella sala della giunta regionale del presidente Mario Oliverio sono stati ricevuti dal consigliere regionale Arturo Bova e dal capo gabinetto del presidente della Regione Gaetano Pignanelli. L’incontro, anche se interlocutorio è stato positivo. A breve dovrebbe esserci una schiarita, passando anche per un prossimo incontro con lo stesso Oliverio. Il consigliere Bova ha, infatti, comunicato come la presidenza del consiglio dei ministri ha espresso parere favorevole per una rimodulazione dei fondi comunitari e nazionali che permetterà di rimpinguare le caselle, per ora pericolosamente vuote, del bilancio regionale laddove si tratta del comparto e della programmazione delle risorse umane e tecniche per il settore del servizio irriguo alle aziende agricole, della manutenzione e rete di colo. L’assenza o meglio la mancanza di previsioni di spesa per questo settore, ad oggi mette seriamente a rischio, non solo il futuro occupazionale a tempo determinato di 45 lavoratori ma anche la necessaria, per certi versi insostituibile, opera di manutenzione straordinaria ed ordinaria di tutta la complessa rete di interventi che permettono la gestione idrica del nostro territorio, al servizio di un settore, l’agroalimentare calabrese che proprio oggi vive una fase che tra alti e bassi lascia però intravvedere sviluppo futuro. Il capo gabinetto Pignanelli, e il consigliere Bova, dopo aver ascoltato attentamente la delegazione, hanno promesso un interessamento immediato del presidente della giunta regionale, indicando anche la possibile soluzione positiva della vertenza. Dalla Regione, infatti, previa verifica della copertura governativa, dovrebbe partire una richiesta al Consorzio, che garantisca quindi la disponibiltà finanziaria che permetta di scongiurare il mancato rinnovo contrattuale del 2015 per 45 lavoratori a tempo determinato. Intanto, dopo essersi dichiarati soddisfatti dall’incontro, i sindacati, con Daniele Gualtieri della Fai Cisl di Catanzaro Crotone e Vibo hanno chiesto che “per il futuro si possa programmare meglio e per tempo gli interventi, e non più ricorrendo ad una gestione emergenziale delle vertenze”, auspicando la chiusura positiva della vertenza.