CAPORALATO: OGGI SI ATTIVA LA RETE DEL LAVORO AGRICOLO DI QUALITA'
Prende il via oggi, 1° settembre, la "Rete del Lavoro agricolo di qualità" l’organismo autonomo nato per rafforzare le iniziative di contrasto dei fenomeni di irregolarità e delle criticità che caratterizzanole condizioni di lavoro nel settore primario. Da oggi, quindi, le aziende agricole interessate, potranno fare richiesta di adesione. Lo comunica il ministero delle Politiche agricole sottolineando che possono fare richiesta le imprese agricole in possesso dei seguenti requisiti: non avere riportato condanne penali e non avere procedimenti penali in corso per violazioni della normativa in materia di lavoro e legislazione sociale e in materia di imposte su redditi e Iva; non essere stati destinatari, negli ultimi tre anni, di sanzioni amministrative definitive per le violazioni di cui sopra; essere in regola con il versamento dei contributi previdenziali e dei premi assicurativi. Alla procedura si accede attraverso il sito www.inps.it. Entro 15 giorni, fa sapere il ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina, la Cabina di regia dovrà presentare il piano organico complessivo per il contrasto stabile al lavoro nero. Della cabina di regia, presieduta dall’Inps, fanno parte le Organizzazioni sindacali di categoria, le organizzazioni professionali agricole, insieme ai rappresentanti dei Ministeri delle Politiche agricole, del Lavoro e dell’Economia e della Conferenza delle Regioni.
”Sono tanti i fronti sui quali bisogna intervenire contro questa piaga antica e inaccettabile - osserva il ministro Martina - a partire dall’aggressione patrimoniale di chi usa i caporali, con mezzi simili a quelli che si utilizzano nel contrasto alla mafia come le confische dei beni. Ne abbiamo discusso con il ministro della Giustizia Orlando che nelle prossime ore presenterà ulteriori avanzamenti su questo piano”.