RINNOVATO CCNL PANIFICATORI E AFFINI, SBARRA: ECCELLENTE RISULTATO CHE RAFFORZA SECONDO LIVELLO E BILATERALITA'
"Un rinnovo eccellente, che sblocca un contratto atteso da due anni, e che registra avanzamenti di grande rilievo sotto il profilo della contrattazione aziendale e territoriale, della bilateralità e della parte salariale". Così Luigi Sbarra, segretario generale della Fai Cisl, commentando il rinnovo del contratto nazionale per gli addetti panificazione e affini, che coinvolge circa 100 mila lavoratori, siglato oggi a Roma da Fai Cisl, Flai Cgil Uila Uil e, per la parte datoriale, Federpanificatori e Fiesa Confesercenti. "Si tratta di un'intesa sofferta, ottenuta dopo una vacatio di due anni, con cui conquistiamo l'obiettivo di rilanciare la contrattazione di secondo livello in qualità e quantità, facendo anche leva sulla negoziazione territoriale di livello regionale. Una innovazione di grande prospettiva, sostenuta dal consolidamento degli enti bilaterali di livello regionale, che avranno funzione plurime. Si aggiunge il riferimento a un'integrazione mensile perequativa legata al Pil regionale per le realtà che non realizzeranno contratti decentrati". "Di assoluto rilievo, poi, la sperimentazione di nuovi istituti del mercato del lavoro che favoriranno l'inserimento lavorativo delle persone inoccupate e disoccupate mediante un programma formativo di due anni, dopo il quale le aziende si impegnano all'assunzione a tempo indeterminato. Si chiude con un incremento retributivo che aumenta il potere d'acquisto. Insomma, un rinnovo di spessore, che contribuisce attivamente a rilanciare il ruolo della contrattazione nei processi di integrazione e sviluppo", conclude Sbarra.