FURLAN AL CONGRESSO DELLA FAI: ABBIAMO CAMBIATO LA CISL PER FARE TRASPARENZA E RENDERE PROTAGONISTI I NOSTRI DELEGATI
La Fai Cisl è molto cambiata ed in meglio. Grazie a Luigi Sbarra per il coraggio e la determinazione dimostrati in una fase particolarmente delicata per questa importante categoria della Cisl”. Lo ha più volte ribadito tra gli applausi della folta platea la Segretaria Generale della Cisl, Annamaria Furlan, nel corso del suo intervento a Riccione al VI Congresso della Fai, la Federazione agroalimentare-ambientale della Cisl. “Non abbiamo cambiato la Cisl per rispondere alle veline dei giornali, ma per fare trasparenza e rendere le nostre delegate ed i nostri delegati protagonisti di questa nuova fase- ha aggiunto Furlan. Nel discorso della leader Cisl vari i temi trattati, dall’ Europa, al tanto atteso e non più rinviabile incontro con Confindustria per ridefinire nuove e più innovative relazioni industriali, ma grande rilievo è stato dato soprattutto al dibattito su lavoro e voucher. "L'invasività della politica sulle materie del lavoro ha creato e continua a creare solo danni- ha detto la Segretaria Generale della Cisl. "Sono mesi che si discute solo di voucher e non di riforma fiscale, di come abbassare le tasse per i lavoratori ed i pensionati, di crescita economica, di come ridistribuire equamente le risorse, di energia, di infrastrutture, di come spendere i fondi europei ritornati indietro per manifesta incapacità. Per non parlare della presenza delle mafie nel tessuto sociale ed economico", ha affermato la leader della Cisl davanti ai 500 delegati della Fai Cisl presenti a Riccione. "Per affrontare questi temi importanti bisogna saper scegliere", ha sottolineato la Furlan, "ma invece ogni giorno assistiamo al contendere tra le forze politiche su cose residuali, marginali, ad un teatrino mediatico che dimentica i veri problemi del paese, dei lavoratori, delle imprese, delle persone che il sindacato rappresenta”.