PENSIONI, IN G.U. DECRETO ATTUATIVO SU ESTENSIONE APE SOCIAL
Operai agricoli, addetti alla zootecnia, imbarcati della pesca, dipendenti forestali impegnati in particolari lavori di manutenzione. Arriva al traguardo della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale il Decreto ministeriale che amplia le professioni gravose autorizzate ad accedere ai benefici dell'Ape Sociale, così come disposto dalla Legge di Bilancio dopo la negoziazione tra Governo e sindacati confederali. Il provvedimento mette nero su bianco le classificazioni Istat relative alle categorie interessate, che passano da 11 a 15, con una estensione della platea a settori dell'agricoltura, della zootecnia, del comparto ittico e, assoluta novità, di alcuni ambiti della forestazione.
Si raggiungono obiettivi di rilievo, che premiano l'impegno di questi mesi della Cisl e della Fai. Tuttavia consideriamo ancora non concluso il confronto, almeno per quanto riguarda le modalità di applicazione per i lavoratori a tempo determinato interessati dai lavori gravosi; per queste figure la normativa prevede infatti il riconoscimento dell'anno pieno con l'effettuazione delle 156 giornate di lavoro, senza considerare il periodo di disoccupazione. Il nostro impegno prosegue in coerenza con la Piattaforma programmatica Fai consegnata alle Prefetture di tutta Italia il 28 ottobre, e contenenti puntuali proposte su previdenza e lavoro usurante, gestione del mercato del lavoro, ammortizzatori sociali e politiche attive, fisco e occupazione giovanile, salari e investimenti. Su questi temi continuerà anche nei prossimi giorni la raccolta firme Fai, che già conta oltre 50 mila sottoscrizioni.