VOUCHER, ROTA: “IN AGRICOLTURA NON SONO UTILI, IL CONTRATTO OFFRE GIA’ LA FLESSIBILITA’ NECESSARIA”
“I voucher non sono utili al settore, che ha già gli strumenti idonei per garantire delle assunzioni flessibili”.
È quanto dichiarato da Onofrio Rota al Giornale di Vicenza in merito all’eventuale ritorno del voucher in agricoltura.
“Se facciamo riferimento al 2016, che è stato l’ultimo anno di applicazione dei voucher – ha spiegato il sindacalista – sono stati venduti in Italia 145 milioni di buoni, di cui 17,4 milioni nel Veneto: ma rispetto al monte ore complessivo l’utilizzo da parte del settore agricolo è stato di 2,1 milioni, irrisorio. Da parte nostra abbiamo sempre denunciato il fatto che non fossero utili in agricoltura proprio per la tipologia del comparto, che offre già tutta la flessibilità del lavoro a giornata, per cui non c’era bisogno dei voucher. E proprio perché si tratta di un settore parcellizzato, in cui c’è anche molta stagionalità, le giornate di lavoro sono più efficaci dal punto di vista previdenziale e di tutela della disoccupazione agricola, che il voucher non fornirebbe. Quindi netta contrarietà alla proposta di ripristinarli. Già è sufficiente – ha aggiunto Rota – lo strumento che l’Inps ha messo a disposizione per il lavoro accessorio in agricoltura”.