PERNIGOTTI, FAI CISL ALESSANDRIA-ASTI: LICENZIAMENTI E MARCHIO “MADE IN TURCHIA” SONO INACCETTABILI
"Riteniamo inaccettabile che vengano cancellati 100 posti di lavoro dall'oggi al domani senza nessun preavviso, e che sulla confezione di un prodotto dal nome prestigioso, un minuto dopo, possa esserci scritto made in Turchia. Abbiamo coinvolto le Istituzioni a tutti i livelli, la Confederazione, la Fai Cisl nazionale, al fine di aprire immediatamente un tavolo di crisi al Mise e garantire quante più tutele possibili ai lavoratori ed alle loro famiglie". Così Enzo Medicina, Segretario generale Fai Cisl Alessandria Asti, al termine di una giornata lunga e difficile per i lavoratori della storica azienda dolciaria novese, classe 1860, passata dal 2013 al gruppo turco Tuksoz che improvvisamente ha annunciato di voler chiudere lo stabilimento e di procedere al licenziamento di 100 persone. Questa mattina, all'alba, il presidio davanti ai cancelli, poi l'incontro con il Sindaco Rocchino Muliere. “La nostra mobilitazione - conclude Medicina - va avanti senza sosta, serve il prezioso sostegno di tutti”.
Cisl Alessandria-Asti #salviAMOpernigotti
LA #PERNIGOTTI E' #NOVI, SERVE L'AIUTO DI TUTTI PER DIRE NO ALLA CHIUSURA E AL LICENZIAMENTO DEI LAVORATORI. E' ASSEMBLEA PERMANENTE
Si e' concluso da poco l'incontro tra le rappresentanze sindacali ed i lavoratori della Pernigotti di Novi, oltre 150 anni di storia, e il Sindaco Rocchino Muliere, mentre prosegue senza sosta la nostra mobilitazione con presidio davanti ai cancelli dello stabilimento. "Abbiamo proclamato lo stato di agitazione e l'assemblea permanente", fa sapere Enzo Medicina, responsabile della Fai Cisl territoriale. "Una doccia fredda, quella di ieri", racconta con amarezza. "Dopo mesi di incontri con la proprieta' turca, ci viene improvvisamente annunciata la volonta' di chiudere lo stabilimento, con licenziamento di 100 persone". Rimarca poi: "Come organizzazioni sindacali abbiamo cercato immediatamente di individuare soluzioni a tutela delle tante persone che dall'oggi al domani rischiano di trovarsi senza un posto di lavoro, ed una famiglia sulle spalle: abbiamo proposto la strada legata allo strumento della cassa straordinaria per ristrutturazione aziendale, ben diverso dalla scelta che ci e' stata comunicata, ovvero la CIG straordinaria per cessazione di attivita'. Ad oggi resterebbero operativi due stabilimenti in Turchia, che tradotto significa vedere un prodotto, un marchio prestigioso come Pernigotti con su scritto 'made in Turchia'... Per noi e' inaccettabile".
▶️ Video di Ragiogold.it con la voce dei lavoratori e intervento del Sindaco di Novi:
https://radiogold.it/video/cronaca/marchio-pernigotti-rimanga-novi-lavoratori-160240/