PERNIGOTTI, BENAGLIA E MEDICINA: BENE SPES ED EMENDATORI, AVVIATO GIUSTO PERCORSO PER SALVATAGGIO
“L’incontro svolto oggi al Mise sulla vertenza Pernigotti ha finalmente permesso di avviare il giusto percorso per il salvataggio industriale dello stabilimento di Novi Ligure, per il quale le lavoratrici e i lavoratori hanno lottato per quasi un anno: abbiamo toccato con mano ipotesi concrete e soluzioni utili per dare prospettive all’occupazione”.
Lo affermano il segretario nazionale della Fai Cisl Roberto Benaglia e il segretario della Fai Cisl Alessandria-Asti Enzo Medicina, commentando l’incontro tenuto oggi sulla vertenza Pernigotti alla presenza del Ministro dello Sviluppo Luigi Di Maio.
“Sono stati siglati accordi preliminari con la cooperativa torinese Spes per il comparto cioccolato e torrone, e con l’imprenditore Giordano Emendatori per il comparto gelateria, con l’obiettivo della reindustrializzazione del sito e del reimpiego di tutte le persone ad oggi in forza, ma il contratto si dovrà formalizzare definitivamente entro il 30 settembre”, spiegano i due sindacalisti, che aggiungono: “La produzione resterà a Novi Ligure. Oggi non si può ancora dire che la Pernigotti sia salva, ma certamente è stato compiuto il primo passo per andare nella direzione dell’occupazione di tutti gli addetti sul territorio, e a breve ci saranno incontri di sito e al Mise per gestire questi passaggi delicati”.
“La richiesta del sindacato di non delocalizzare all’estero ma di reindustrializzare il sito ha trovato risposte concrete, che dovremo approfondire nei prossimi incontri locali”, dichiarano i due sindacalisti. “Questa vertenza – concludono Benaglia e Medicina – dimostra come le produzioni e i marchi italiani mantengano appetibilità e capacità di rilancio grazie anche alle competenze di lavoratrici e lavoratori, e come non dobbiamo mai arrenderci davanti a crisi che spesso appaiono senza soluzione”.