PLASTIC E SUGAR TAX, I SINDACATI VENETI SCRIVONO A SENATORI E DEPUTATI: "A RISCHIO INTERI SETTORI"
Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil Veneto hanno spedito oggi una lettera a tutti i Senatori e Deputati eletti in Veneto, oltre che al Presidente e Vicepresidente della Regione, e all’Assessore al Lavoro e alle Attività Produttive, per denunciare i pericoli che l’introduzione della tassa sulla plastica e sullo zucchero potrebbe ingenerare, mettendo a rischio interi settori produttivi.
"Così come concepita questa imposta - scrivono nella lettera i segretari regionali Zanin, Gambillara e Bozzini - non incide sui comportamenti dei consumatori in termini salutistici o ambientali ma rischia solamente di colpire il reddito e le produzioni delle imprese e dei lavoratori. Non ci sembra questa l’iniziativa ideale da percorrere per una giusta riduzione della produzione e utilizzo della plastica. Come OO.SS riteniamo che l’imposta sugli imballaggi colpirà inevitabilmente le imprese dell’industria alimentare del Veneto, un settore che ha prodotto e produce buona occupazione".
"Anche la tassazione sulle bevande zuccherate, la cosiddetta sugar tax - continua la lettera - riteniamo non sia la modalità utile con la quale affrontare il tema della salute dei cittadini. Una cultura più attenta all’ambiente e alla salute deve avvenire attraverso un progetto condiviso in termini educativi e di più ampio respiro, che coinvolga il mondo della scuola, della sanità, della produzione".
Fai, Flai e Uila Veneto chiedono pertanto un’azione concreta da parte di tutti gli attori sociali ed economici affinchè il Governo ed il Parlamento rivedano le misure che intendono introdurre, pianificando una vera transizione green delle produzioni e dell’economia nella Regione e nel Paese.