MANOVRA, ROTA: “SUGAR TAX SBAGLIATA, SERVE CONFRONTO CON IL MONDO DEL LAVORO”

“Giustificare la sugar tax affermando di voler educare i comportamenti alimentari e di trovare così i soldi per la scuola italiana sembra alquanto ambiguo, il governo ci ripensi e si confronti con il mondo del lavoro, visto che una misura del genere potrebbe avere ricadute occupazionali su uno dei comparti più importanti della nostra industria alimentare”.

Lo scrive sulla pagina Facebook della Fai Cisl il segretario generale Onofrio Rota.

“Il sostegno alla dieta mediterranea e a consumi alimentari più consapevoli – aggiunge il leader della federazione agroalimentare e ambientale della Cisl – non può passare per un balzello che finirebbe per danneggiare lavoratori e imprese. La vera lotta al cosiddetto junk food non può partire in questo modo, ma da un progetto educativo di più ampio respiro, che coinvolga il mondo della scuola, della sanità, delle imprese italiane stesse, che molto stanno investendo per fare innovazione con un occhio sempre più attento a salute e ambiente. Si incentivi piuttosto questo tipo di innovazioni, anziché mortificare i consumatori con tasse che, come dimostrato già in altri paesi, non funzionano in termini educativi”.

“Come abbiamo più volte affermato – conclude Rota – vanno sostenute maggiormente le filiere etiche e la consapevolezza dei consumatori, ed è importante che su questo ci si confronti con le parti sociali”.