RSU, LA FAI CISL OTTIENE LA MAGGIORANZA NELLA RONCADIN DI MEDUNO, PORDENONE
Su nove rappresentanti sindacali eletti, 4 appartengono alla Fai Cisl, 3 alla Flai Cgil e 2 alla Uila Uil. È questo l’esito delle elezioni Rsu tenute nella Roncadin Spa di Meduno, in provincia di Pordenone, azienda che produce pizze surgelate e occupa oltre 500 dipendenti diretti, più un numero importante di lavoratori in somministrazione.
“La nostra federazione – spiega il segretario provinciale degli alimentaristi della Cisl, Andrea Menegoz – con 119 preferenze su 267 votanti nel collegio degli operai e 11 preferenze su 47 tra gli impiegati, ha ottenuto la maggioranza assoluta: 3 rappresentanti su 7 tra gli operai e 1 su 2 tra gli impiegati”.
“Un ottimo risultato – commenta la segretaria regionale della Fai Cisl, Claudia Sacilotto – perché è un segnale chiaro da parte delle lavoratrici e dei lavoratori di voler affidare ai nostri candidati la responsabilità e il compito di proseguire l’impegno di contrattare, tutelare e rappresentare i bisogni e le aspettative di tutte le maestranze”.
Gli eletti sono Roberto De Biasio, Daniela Daneluzzi, Nigla Tommasone e Nadja Zambona. A loro giungono gli auguri anche da parte di Onofrio Rota, segretario generale della Fai Cisl nazionale: “È positivo vedere premiato il saper fare squadra e il saper avanzare all’interno dell’azienda proposte concrete di tutela e rappresentanza, in questo caso ancora più importanti visto il percorso di rinnovamento in atto”. Dopo l’incendio di due anni fa, infatti, la priorità era stata data all’avvio delle nuove linee produttive: “La ricostituzione della rappresentanza sindacale – afferma Rota – è anche il simbolo di una rinascita fortemente partecipata da lavoratrici e lavoratori”.
Complimenti per il risultato sono giunti anche dalla Segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan, che intervenendo ieri a un incontro della Cisl Friuli Venezia Giulia ha commentato: “Un risultato molto positivo che premia l’operatività e la presenza della Cisl in questa azienda del settore agroalimentare”.