AGRICOLTURA, I SINDACATI UMBRI CHIEDONO IL RINNOVO DEI CONTRATTI PROVINCIALI
Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil sollecitano la controparte datoriale a un rapido confronto - Nelle piattaforme presentate: aumenti, contrasto allo sfruttamento, sicurezza e welfare
In tutta Italia si sono aperti tavoli di confronto tra le organizzazioni sindacali e datoriali per discutere il rinnovo dei Contratti provinciali agricoli. “In Umbria – commentano le segreterie regionali umbre di Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil – sono state già presentate le piattaforme per il rinnovo dei Contratti provinciali di Perugia e Terni, con la consapevolezza di dover rafforzare il sistema delle relazioni sindacali orientandolo alla valorizzazione di un’agricoltura di qualità, etica e rispettosa dell’ambiente. Nella nostra regione, da sempre eccellenza nel settore agricolo nazionale, la proposta di rinnovo prevede massima attenzione alla sicurezza, tramite sistemi di prevenzione e verifica. Il tutto grazie all’introduzione di nuove figure come gli Rlst (Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza territoriale). Gli stessi avranno un ruolo fondamentale nella lotta agli infortuni sul lavoro”.
Welfare e contrasto allo sfruttamento. “La proposta – proseguono Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil – prevede, inoltre, di potenziare congiuntamente il ruolo della bilateralità territoriale in tema di alloggi, trasporti e verifica degli appalti, e di agevolare l’incontro tra domanda e offerta garantendo un mercato del lavoro trasparente, volto a contrastare lo sfruttamento del lavoro ove presente. Sono presenti anche articoli per conciliare meglio i tempi di vita e di lavoro e che promuovono il welfare come strumento in favore dei lavoratori e delle imprese in tema di tutela della salute, sicurezza del lavoro e sorveglianza sanitaria”.
Convocazione del tavolo di confronto. “Attendiamo in tempi brevi – fanno sapere le organizzazioni sindacali – una convocazione dalla controparte datoriale in quanto riteniamo indispensabile dotare le lavoratrici e i lavoratori delle provincie di Perugia e Terni di un contratto che, oltre a garantire il giusto incremento retributivo, si adatti alle nuove esigenze del settore”.
Settore agricolo fondamentale. “Ribadiamo l’importanza del rinnovo dei Cpl (Contratti provinciali di lavoro) – concludono Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil – che dovranno valorizzare l’operato di oltre un milione di lavoratori impiegati nel settore agricolo nazionale, sempre più strategico per l’economia del paese e, come dimostrato nel pieno dell’emergenza covid-19, di primaria importanza per garantire prodotti alimentari a milioni di persone. Il mondo agricolo cambia spesso, portandosi dietro esperienze e l’antica cultura del saper produrre dalla terra, vera ricchezza di questo settore, messo sempre più in competizione con generi d’importazione e politiche economiche che a volte ne minacciano lo sviluppo e la competitività. Il mercato chiede nuovi prodotti e innovativi sistemi di produzione a cui le lavoratrici e i lavoratori partecipano in modo determinante e a cui è giusto riconoscere tramite un equo rinnovo di contratto, quanto fatto a sostegno del comparto agricolo”.