UMBRIA, SIGLATO CONTRATTO REGIONALE FORESTALI
È stato siglato il 2 agosto scorso, presso l’Assessorato regionale all’agricoltura, da FAI-CISL, FLAI-CGIL, UILA-UIL e dalla Regione Umbria, l’ipotesi di accordo di rinnovo del Contratto integrativo regionale degli operai ed impiegati forestali 2020/2023, scaduto il 31/12/2019.
Le Segreterie regionali FAI, FLAI e UILA, insieme alle rispettive delegazioni trattanti, esprimono soddisfazione per un accordo che al di là dell’incremento economico riveste un’importanza fondamentale per tutti i lavoratori forestali dell’Umbria, in virtù del fatto che negli ultimi 11 anni questo è il secondo rinnovo del C.I.R.L. dopo quello del 2017 e che segue il rinnovo del contratto Nazionale dei forestali avvenuto nel dicembre 2021. Le Rappresentanze sindacali unitariamente ringraziano sia l’Assessore all’agricoltura della Regione dell’Umbria Roberto Morroni, per il grande contributo dato in prima persona per la firma del rinnovo contrattuale, sia l’Amministratore unico dell’Agenzia Forestale Regionale dell’Umbria Manuel Maraghelli, sia i Dirigenti di Regione ed AFOR per aver siglato un accordo così importante in una fase storica così delicata, in cui la pandemia e soprattutto la guerra stanno mettendo a rischio la tenuta economica ma anche psicologica di tutti i lavoratori.
Tra i punti salienti del rinnovo in primis c’è l’impegno a stabilire un nuovo contingente forestale ottimale per AFOR, che dovrà essere approvato dalla Regione e di conseguenza l’avvio di una nuova fase di assunzione di personale a tempo indeterminato.
Proprio per questo da settembre vi sarà l’apertura di un tavolo regionale per iniziare la discussione di questa che per noi è una tematica fondamentale, sapendo che il futuro dell’Agenzia dipenderà da quale ruolo si vorrà dare all’Agenzia stessa.
Quanto sopra esposto diventa importante per far si che entro fine anno o al massimo i primi mesi del 2023 possa essere pronto il bando di concorso per le nuove assunzioni del personale forestale, partendo con la stabilizzazione di quei lavoratori a tempo determinato che ormai da più anni sono inseriti stabilmente nelle squadre AFOR.
Inoltre le OO.SS. esprimono la loro soddisfazione per gli aumenti salariali che diventano importantissimi vista la crescita costante dei prezzi al consumo e dell’inflazione.
Tali aumenti, sono legati all’alta professionalità dei lavoratori tutti, sia impiegati che operai, professionalità riconosciuta anche dall’Assessore Morroni, in una visione meritocratica che premia di più, chi più fa, con premialità legate ad obbiettivi, realizzazione di progetti ed uso di mezzi ed attrezzature.
In questo contesto si inquadra una nuova fase soprattutto per coloro che saranno i nuovi assunti dell’Agenzia, con incentivazioni come riconoscimento per l’impegno a mettersi in gioco,una scommessa che punta sulla formazione per professionalizzare tutti quei lavoratori che desiderano approfondire nuove conoscenze e che vogliono accrescere la propria professionalità.
Proprio per questo riteniamo che il futuro dell’Agenzia non dovrà più essere inteso sia dalla gente comune, sia dalle istituzioni, come in passato, come un Ente inutile ma anzi, dovrà essere visto come un Ente che oltre ad avere un ruolo fondamentale nell’equilibrio ambientale e nel recupero della ruralità demaniale Regionale,dovrà scommettere su se stessa per migliorare la qualità delle già buone professioimpiegatinalità già presenti sia tra gli operai sia tra gli forestali.
La formazione dovrà diventare elemento importante anche per i lavoratori del comparto ADISU che avranno la possibilità di aderire ai vari corsi di formazione attinenti le mansioni che svolgono e che l’Agenzia metterà a disposizione nei prossimi mesi che potranno permettere anche avanzamenti di livello.
Nelle prossime settimane inoltre dovrà essere affrontata la questione del riconoscimento della C.I.S.O.A. e proprio per questo c’è un impegno unilaterale sia da parte delle OO.SS sia da parte di AFOR a convocare un tavolo con INPS Regionale per definire meglio alcune problematiche inerenti la fruizione della cassa integrazione.
Dal prossimo 29 agosto l’ipotesi di accordo verrà portata in discussione tra i lavoratori AFOR nei vari compartimenti per portare a conoscenza degli stessi le novità introdotte e per l’approvazione delle assemblee.
Gianluca Menichini (Flai Cgil)
Simone Dezi (Fai Cisl)
Mirko Ghiandoni (Uila Uil)