11 Nov2022
CAPORALATO, FAI-CISL FOGGIA: "ENCOMIABILE AZIONE DELLA PROCURA MA SARÀ DECISIVA LA COLLABORAZIONE DEI CORPI INTERMEDI"
“Il caporalato è una piaga gravissima da sconfiggere, che blocca lo sviluppo dell’agricoltura in Capitanata. Si combatta insieme su tutti i fronti se vogliamo davvero che il comparto agricolo cresca per rappresentare la grande risorsa dello sviluppo atteso.”
Lo afferma Donato Di Lella, segretario generale della fai Cisl di Foggia, commentando l’esito dell’operazione che quest’oggi ha portato all’arresto di cinque persone che sfruttavano i lavoratori stranieri nelle campagne di San Severo.
“Irregolarità contrattuali, sfruttamento, condizioni di vita impossibili, retribuzioni indecorose e illegalità si sommano alle ferite profonde del caporalato. Se non saremo in grado di sconfiggere queste emergenze l’intero territorio della provincia di Foggia pagherà un prezzo altissimo che ricadrà su nostri giovani, in questa e sulle generazioni future. Solo due giorni fa con la Cisl di Foggia e l’Anolf abbiamo proposto un momento pubblico di analisi e riflessione nel quale sono state evidenziate le lacune del comparto agricolo e quali siano i punti critici che bloccano la crescita e lo sviluppo del settore. E’ chiaro a tutti – evidenzia Di Lella – che alla encomiabile azione della Procura di Foggia, vadano affiancati gli sforzi collettivi per garantire interventi istituzionali mirati. La collaborazione con i corpi intermedi può risultare decisiva per sconfiggere la sottocultura dell’illegalità, tutelare tante lavoratrici e lavoratori e sostenere le aziende virtuose che operano in Capitanata”.