FORESTALI, GRANDE ADESIONE ALLO SCIOPERO IN TOSCANA. DELEGAZIONE RICEVUTA DAL PRESIDENTE DELLA REGIONE GIANI
Uno sciopero con percentuali bulgare, una manifestazione con oltre centocinquanta forestali da tutta la Toscana, con rumorose e scenografiche motoseghe al seguito. Gli Operai Forestali hanno manifestato oggi davanti alla Regione Toscana a Firenze, all’interno della giornata di sciopero, per chiedere il rinnovo dell’integrativo regionale (scaduto a dicembre) rappresentati da Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil. Lo sciopero è arrivato dopo mesi di trattative e dopo un indegno rimpallo di responsabilità sulle risorse necessarie al rinnovo fra Regione ed Enti Locali presso cui operano i Forestali. Durante il presidio una delegazione di Lavoratori e sindacalisti è stata ricevuta dal Presidente della Regione Eugenio Giani, si è discusso dell’imprescindibile esigenza di rinnovare l’integrativo (anche per far fronte all’inflazione e al carovita), di risorse, del futuro del settore e dell'importanza che riveste nella tutela dell'ambiente, dall' antincendio boschivo alla lotta al dissesto idrogeologico.
Il Presidente ha compreso la ragione delle proteste ed ha ascoltato con attenzione (seppur con colpevole ritardo) le proposte della delegazione volte a definire una nuova governance della gestione della delega forestale. "Noi non siamo disposti a fare sconti a nessuno, il rispetto del lavoro passa prima dal rinnovo dei contratti; i lavoratori non possono diventare ostaggio di una governance inefficiente. Il tempo è scaduto. Senza risposte certe, le mobilitazioni proseguiranno", promettono i sindacati.